Convivenza pacifica
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marcog- utente
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Re: Convivenza pacifica
Non ho mai notato intolleranze... a parte le "competizioni alimentari"
Solo una volta ho visto un Cinghiale rincorrere un fusone di Cervo e, da un filmato di Gianni, un Daino.
Tra i Cervidi non ho mai notato particolari screzi...
Cerco un pò di foto e poi le posto!
Solo una volta ho visto un Cinghiale rincorrere un fusone di Cervo e, da un filmato di Gianni, un Daino.
Tra i Cervidi non ho mai notato particolari screzi...
Cerco un pò di foto e poi le posto!
Re: Convivenza pacifica
si dice che il cervo ad alte densita' dia piuttosto fastidio al capriolo....proprio per competizione alimentare, ma anche di spazi
pardus- utente
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Re: Convivenza pacifica
Ecco le prime due immagini che ho trovato.
Fusone di Daino in branco femminile di Cervo durante la stagione degli amori (02.10.2010)
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Femmine di Daino nel mezzo della zona controllata dal Cervo (04.10.2009)
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Capita a volte che la stazza e il rumoreggiare di un Cervo spaventino i parenti più piccoli...
Fusone di Daino in branco femminile di Cervo durante la stagione degli amori (02.10.2010)
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Femmine di Daino nel mezzo della zona controllata dal Cervo (04.10.2009)
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Capita a volte che la stazza e il rumoreggiare di un Cervo spaventino i parenti più piccoli...
Re: Convivenza pacifica
Io ho notato che nei posti meno fequentati dai cervi ( è una zona femminile ) ci sono più cinghiali e caprioli. Ciaoo
Re: Convivenza pacifica
Frucando ho trovato questo topic, complimenti, lo trovo realmente interessante anche in relazione alla nostra penisola, che seppur piccola è uno scrigno di differenze, sia geologiche che di vegetazione sia per differenze climatiche.
Da me , che come saprete abbondiamo di ungulati, se non erro siamo la prima provincia italiana per numero di caprioli e la terza per il cinghiale, ho notato delle chiare e nette differenze comportamentali.
Mentre il Sus scrofa, ovvero l'onnibistrattato cinghiale "dialoga" con tutti, lo puoi vedere insieme a caprioli, lo trovi beato al pascolo su spazi aperti con il daino.. lo scovi nelle uniche due zone che ospitano i cervi.. la stessa cosa non la posso dire per il daino e il capriolo.
Ove esistono forti presenze numeriche di Dama dama non esistono colonie stabili di capriolo.
Osservi il folletto, ma raramente, di passaggio, ma mai in modo calmo, in relax, al pascolo per dirvi.
Personalmente nella riserva del basso Merse, la cito perchè è enorme, essi si dividono due zone ben distinte come se appunto vi fossero dei confini immaginari.
Se voglio osservare i caprioli vado 6 Km a nord, se voglio vedere il daino vado a sud, ove la valle si stringe e non mi sbaglio mai, li trovo sempre e sempre con il nostro cinghialino maremmano ( il majori).
Casualità? Può darsi ma io non ci credo e a chi volesse vedere questi singolari confini "immaginari", posso far vedere cosa dico.
Come vi ho detto e da dati riscontrabili in internet sia nei siti URCA che nei siti di censimento Naturalistici siamo pieni di Ungulati, il capriolo in precise zone periferiche della città è ben visibile in tutti gli orari, il daino no, eppure è ugualmente molto numeroso.
Un neofita di ungulati, nel senese non direbbe mai che il daino è di origine alloctona, da me è molto schivo e per fotografarlo devi vendere l'anima al diavolo, sente il click della reflex.. come il cervo e si raduna in comunità numerosissime in precise valli e mai il sottoscritto lo incontra con il capriolo, mai.
Casualità? Non credo. Trovi daini con cervi (precise località che non cito, visto che il cervo stà lentamente tornando da solo dal casentino) e con i cinghiali, ma il capriolo no.
Da voi , nelle vostre zone, vedete daini e caprioli insieme?
Da me , che come saprete abbondiamo di ungulati, se non erro siamo la prima provincia italiana per numero di caprioli e la terza per il cinghiale, ho notato delle chiare e nette differenze comportamentali.
Mentre il Sus scrofa, ovvero l'onnibistrattato cinghiale "dialoga" con tutti, lo puoi vedere insieme a caprioli, lo trovi beato al pascolo su spazi aperti con il daino.. lo scovi nelle uniche due zone che ospitano i cervi.. la stessa cosa non la posso dire per il daino e il capriolo.
Ove esistono forti presenze numeriche di Dama dama non esistono colonie stabili di capriolo.
Osservi il folletto, ma raramente, di passaggio, ma mai in modo calmo, in relax, al pascolo per dirvi.
Personalmente nella riserva del basso Merse, la cito perchè è enorme, essi si dividono due zone ben distinte come se appunto vi fossero dei confini immaginari.
Se voglio osservare i caprioli vado 6 Km a nord, se voglio vedere il daino vado a sud, ove la valle si stringe e non mi sbaglio mai, li trovo sempre e sempre con il nostro cinghialino maremmano ( il majori).
Casualità? Può darsi ma io non ci credo e a chi volesse vedere questi singolari confini "immaginari", posso far vedere cosa dico.
Come vi ho detto e da dati riscontrabili in internet sia nei siti URCA che nei siti di censimento Naturalistici siamo pieni di Ungulati, il capriolo in precise zone periferiche della città è ben visibile in tutti gli orari, il daino no, eppure è ugualmente molto numeroso.
Un neofita di ungulati, nel senese non direbbe mai che il daino è di origine alloctona, da me è molto schivo e per fotografarlo devi vendere l'anima al diavolo, sente il click della reflex.. come il cervo e si raduna in comunità numerosissime in precise valli e mai il sottoscritto lo incontra con il capriolo, mai.
Casualità? Non credo. Trovi daini con cervi (precise località che non cito, visto che il cervo stà lentamente tornando da solo dal casentino) e con i cinghiali, ma il capriolo no.
Da voi , nelle vostre zone, vedete daini e caprioli insieme?
Ospite- Ospite
Re: Convivenza pacifica
Nelle mie zone quando il cinghiale è fuori o in vicinanza spesse volte il capriolo gira l'angolo, un pò per il rumore un pò per l'invadenza delle scrofe, o le scrofe sono di razza "nervosa" o l'intolleranza è generata da qualche altro disturbo (non escluderei la presenza umana).
Il capriolo rispetto al cervo mantiene una certa distanza e comunque lo controlla spesso, quando il cervo è tranquillo gli può passare abbastanza vicino ma sempre con circospezione.. daino e cervo non riesco a vederli insieme, ci sono pochi daini... daino e cinghiale come con il capriolo, le poche volte visti insieme il daino prende la porta da scrofe "scontrose"
In merito alla presenza e visibilità del capriolo con alta densità di daino è probabile che la scarsa visibilità sia dovuta o a competizione alimentare con il dama o a territorio che magari non è votato appieno per capriolo..
Il capriolo rispetto al cervo mantiene una certa distanza e comunque lo controlla spesso, quando il cervo è tranquillo gli può passare abbastanza vicino ma sempre con circospezione.. daino e cervo non riesco a vederli insieme, ci sono pochi daini... daino e cinghiale come con il capriolo, le poche volte visti insieme il daino prende la porta da scrofe "scontrose"
In merito alla presenza e visibilità del capriolo con alta densità di daino è probabile che la scarsa visibilità sia dovuta o a competizione alimentare con il dama o a territorio che magari non è votato appieno per capriolo..
mauriz- utente
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mauriz- utente
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Re: Convivenza pacifica
Daini e caprioli si, però come afferma Mauriz per i cervi, mantengono una certa distanza anche con loro.
marcog- utente
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Località : Romagna Toscana
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