Trota record in Valtellina !!!

Questa cattura mi ha colpito davvero tanto e non solo me visto il gran numero di commenti che ha suscitato!

Ve la segnalo perchè è uno di quei casi in cui la natura ci sorprende, in questo caso si parla di una trota, ma poteva trattarsi tranquillamente di un cervo venti punte esiste più di un analogia!

Il primo articolo segnala la cattura :

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Un secondo, in pratica una polemica su questa :

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93 cm di Trota ma il suo valore dovrebbe superare di gran lunga la singola cattura!

ùùùùùùùù che trotona! ciaoo .

Cavoli!!!!!
L'articolo dice che la trota potrebbe avere 25-30 anni... Non pensavo potesse vivere così tanto!!!!
Voglio informarmi perchè la cosa mi incuriosisce...

admin ha scritto:Cavoli!!!!!
L'articolo dice che la trota potrebbe avere 25-30 anni... Non pensavo potesse vivere così tanto!!!!
Voglio informarmi perchè la cosa mi incuriosisce...

Se avrai tempo voglia di leggere si dibatte anche nei commenti riguardo all'età!
Una cosa è certa a 3o4 anni la trota arriva anche in condizioni di alimento adeguate sui 30/35 cm poi la crescita cala, ovviamente ci sarà un freno allo sviluppo.
Ora che abbia avuto 30 anni non lo posso dire certo io, solo che suppongo non lo possa dire nessuno, fa parte chiaramente di quel genere di cose che non sono mai state indagate a dovere!
Se anni fa qualcuno chiedeva quanto poteva campare una Pernice Bianca gli esperti avrebbero detto 3o4 anni fino che i Giapponesi non ne ricatturarono una di almeno 8 anni!

L'aspetto scientifico di tale cattura spero sia analizzato al massimo, sapere per curare in ogni disciplina!

Io non riesco a stare zitto .

Una trota così è il sogno di ogni pescatore (lo sono stato per 20 anni)
Ma dopo presa che te ne fai ?
io l'avrei rilasciata....si misura, si pesa, si fotografa e poi si rimette in natura.

Ho letto anche il secondo articolo...
Eh... è una parola dire ad un pescatore di lasciare libero un pesce del genere...
E' come dire ad un selettore con i soldi di non prendere un super Cervo come quello prelevato lo scorso anno nel bolognese!
La "passione" va (purtroppo in questo caso) oltre il fattore della straordinarietà naturalistica...

In più bisogna contare che nella pesce cosa abbocca è una sorpresa... Nella caccia al Cervo (soprattutto al Cervo maschio adulto...) si sa benissimo cosa si "preleva"...

Spero, come dice Andrea, che questa cattura sia studiata per bene e non solo per dare la possibilità a qualcuno di diventare "noto" nel suo settore...

admin ha scritto:Ho letto anche il secondo articolo...
Eh... è una parola dire ad un pescatore di lasciare libero un pesce del genere...
E' come dire ad un selettore con i soldi di non prendere un super Cervo come quello prelevato lo scorso anno nel bolognese!
La "passione" va (purtroppo in questo caso) oltre il fattore della straordinarietà naturalistica...

In più bisogna contare che nella pesce cosa abbocca è una sorpresa... Nella caccia al Cervo (soprattutto al Cervo maschio adulto...) si sa benissimo cosa si "preleva"...

Spero, come dice Andrea, che questa cattura sia studiata per bene e non solo per dare la possibilità a qualcuno di diventare "noto" nel suo settore...

C'è una piccola differenza: dopo la fucilata il cervo (o altro animale) è morto.
Nella pesca il pesce lo prendi vivo e se lo rilasci campa benissimo.
Vedi una piccolissima differenza.

giannicarot ha scritto:Io non riesco a stare zitto .

Una trota così è il sogno di ogni pescatore (lo sono stato per 20 anni)
Ma dopo presa che te ne fai ?
io l'avrei rilasciata....si misura, si pesa, si fotografa e poi si rimette in natura.

D'ACCORDISSIMO!!!! Ma si sa come funziona....

giannicarot ha scritto:
C'è una piccola differenza: dopo la fucilata il cervo (o altro animale) è morto.
Nella pesca il pesce lo prendi vivo e se lo rilasci campa benissimo.
Vedi una piccolissima differenza.

Esatto... Per questo ti dico che la "passione" del "trofeo" va oltre il buon senso...
Nella caccia e ora so anche nella pesca..

giannicarot ha scritto:Io non riesco a stare zitto .

Una trota così è il sogno di ogni pescatore (lo sono stato per 20 anni)
Ma dopo presa che te ne fai ?
io l'avrei rilasciata....si misura, si pesa, si fotografa e poi si rimette in natura.

Io ho pescato per 5 anni, ma una trota cosi se l'avessi presa l'avrei fotografata, pesata e liberata. Ciaoo .

Stefano io non sono pescatore dunque parlo solo per "sentimento"...

Immagina per un attimo che io non sono io... Cioè.. che non ti conosco e che mi sono iscritto solo adesso.
Leggendo questo Forum vedo che vai a stanghe di Cervo e che la Caccia di selezione non è proprio la tua passione!
Per quanto riguarda la pesca tu non sei d'accordo sul "prendi e libera in acqua" perchè è un'inutile stress per il pesce..

Uno potrebbe dirti (ovviamente non io dato che chi scrive non sono io! ): perchè i cervi possono essere "stressati" andando a stanghe e i pesci anche se "stressati" non possono comunque tornare liberi ??
Non è che a volte si tende a difendere troppo ciò che amiamo e "condanniamo" quello che non ci piace o semplicemente non facciamo ??

Ti ho fatto questa domanda anche se in realtà è una mia riflessione sotto un'altra forma!!

Sapevo di trovare terreno fertile,ma dimenticavo il Cornaro pescatore!
Personalmente, condivido ben poco di quello che ha scritto, non che sia una novità , questa volta stranamente i ruoli però si invertono!

Mi spiego meglio, del tuo discorso Cornaro comunque condivido la parte essenziale, quella che riguarda, scale di rimonta, studio delle "lacustri", quella lo era senza ombra di dubbio, tutela dell' habitat;
il resto è opinabile, ognuno nel rispetto di leggi e regolamenti si comporta come si sente di fare!

Ragionando solo un attimo sull'analogia con la caccia, io ho pescato prima in mare poi nei nostri fiumi dai 5o6 anni fino ai 19, poi ho smesso perchè la pesca come è pensata nella nostra valle non mi soddisfa per nulla.
Spesso mi trovo a dire, fortuna che la caccia è diversa, altrimenti avrei da un pezzo appeso lo schioppo al camino.

Mi trovo in accordo con Gianni sul fatto che a caccia non puoi rilasciare e lo dice uno che spara, non uno che lo dice solo in teoria ... non escludendo lo stress da cattura, ritengo che oltre alle condizioni precarie dei nostri fiumi, la pesca sia un grossissimo fattore limitante.

La pesca in Valtellina e credo in ogni parte d'italia, a parte pochi fiumi a concessione privata è praticata in modo assolutamente eccessivo.
Nessun censimento, nessun piano di pesca, nessun limite personale!Se pensiamo che alcuni pensionati prelevano dai fiumi e laghi 200/300 pesci per 130euro chiaro che la strada non sia quella corretta!

L'attenzione riposta su tale attività è comunque minima, come sempre seppur entrambe uccidano fa molta più paura un fucile che una canna da pesca, ma la gente come noi che sa afferrare su questi argomenti qualcosa di più della maggioranza, dovrebbe notare comunque i problemi.

Tornando alle parole di Gianni e allo stress di Cornaro, resto dell'idea che un bel tratto di fiume No-Kill o come preferisci a "prendi e ributta in acqua" pullulerebbe sempre e comunque di pesce al di là dello stress!

Non vorrei star qui a menarla più di tanto, ma come è gestita oggi non mi piace per nulla, a parte piccolisime isole felici il resto è fatto quasi esclusivamente di pronta pesca, a mò di fagiani pronta caccia !
Io non nulla contro il pronta pesca, non sono certo uno che fa il moralista anzi, ma un conto è questa un'altro dovrebbe essere l'attenzione verso i soggetti seppur non del tutto autoctoni, in ogni caso frutto di ripopolamenti da novellame!
La parte che veramente conta!

per ora mi fermo ...

Non condivido , dimenticavo, al riguardo dell'analogia pesce-cervo, l'impossibilità di limitare se non impedire mire trofeistiche su quest'ultimo!
La teoria venatoria è zeppa di criteri selettivi, se poi si vuole chiudere un'occhio è un'altro discorso!

Come nel Parco dello Stelvio era vietato il prelievo di capi sopra le 6 punte lo stesso si può fare altrove! Si vieti il coronato e la storia è morta li e mi troverebbe senza dubbio favorevole!

Il palco del cervo è una parabola, le punte aumentano e diminuiscono ... la fase riproduttiva attiva sarebbe compresa nell'arco in cui è coronato, il prelievo di un capo in regresso crea ben pochi danni alla popolazione!
Come non li crea il prelievo di una trota di 93 cm!!!

Poi come in molte cose italiche bisognerebbe fare più che parlare, purtroppo l'Italia è una nazione fondata sulle ciance di chiunque e comunque!

Affronti troppi temi,impossibile risponderti
La caccia non c'entra nulla con la pesca,quindi non cercare alibi o analogie che non ci sono!
E i ruoli non si sono certo invertiti solo perchè ho la passione della pesca dalla nascita come tu quella della caccia,vedi io alla pesca potrei rinunciarci tranquillamente(tra l'altro non sono più così assiduo come una volta),
e tu cosa mi dici della caccia?
Sapresti rinunciarci?
Non mi dire che non ci sono alternative all'altezza perchè questo lo so!

Come non ci sono analogie pesca e caccia ?!

Entrambe sono uso di risorse naturali più o meno rinnovabili!

Solo che da tuo tradizionale sentimento il cacciatore è un manigoldo il pescatore ... boh il pescatore ... non ho ancora capito cosa sia per te !

Io non metto certo in dubbio il fatto che tu possa un giorno rinunciarci, personalmente ti consiglio, da amico, di non farlo ma se un giorno ti verrà il desiderio di farlo, sarà una tua leggittima facoltà!

Riguardo a me, sai bene che io , non mi vanto e non mi vergogno, caccio quello che posso nei termini rigorosi di regolamento autolimitandomi anche fortemente e non considero neppure possibili alternative!

Suggerisco ora di tornare ai pesci ...

Tetrao ha scritto:
Suggerisco ora di tornare ai pesci ...

Mi sembra una buona idea