I sensi del cinghiale

La foto è pessima in quanto fatta con lo zoom digitale di una compattina....
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Oggi osservavo questi Cinghiali... Me li sono trovati davanti mentre passeggiavo nel bosco..
Avevo il vento a favore è vero, ma la distanza tra me e loro sarà stata di 20-30 metri...
Trovarsi davanti un Capriolo, un Cervo o un Daino e pretendere che questi restino tranquilli a quella distanza è impensabile...
I due Suidi si sono alzati ma senza muoversi... Io sono rimasto immobile e notavo che non riuscivano a localizzarmi per bene...

Mi viene da pensare che questi animali non hanno una vista e un udito super... Probabilmente è l'olfatto il loro senso più sviluppato.

Mi è capitato più di una volta che un Cinghiale nascosto sotto un cespuglio fuggisse quando ero a pochissimi metri da lui... Tecnica difensiva o sensi poco sviluppati?

Non so se vi è mai capitato, ma si fa un bel salto!

Anche a me e' capitato: mamma cinghiale e piccolo mentre camminavo su foglie morte ( e quindi rumorose) a 30 metri e loro nulla...

A me una volta è capitato con una giovane cinghiala. Se non sbaglio non dovrebbero distinguere tanto i colori e magari se non ci si muove non ti individuano. Ciaoo .

Non saprei, ma secondo me se ne vanno solo quando si sentono veramente a tiro. Sotto sotto il cinghiale pensa: <<ma spostati tu!>>

Ecco qualche cinghialotto: rizzano il pelo, ma non si spostano.

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marcog ha scritto:Non saprei, ma secondo me se ne vanno solo quando si sentono veramente a tiro. Sotto sotto il cinghiale pensa: <<ma spostati tu!>>

La penso cosi anche io ...
un'immagine dell'anno scorso per una considerazione.. distanza sui 60 mt direi..
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li trovo ammucchiati a vista, mai successo, dopo un pò gira male l'aria e loro mi sentono, si alzano ee si spostano.. pensavo "questi non li vedo piu', chissà dove vanno a finire".. si sono spostate di 10 metri niente di piu' infilandosi in un groviglio da cui non si vedevano..
sicuramente dipende dal grado di sicurezza e da come vengono mediamente disturbati, ma può dare l'idea della misura
La tecnica di rimanere accucciati fino all'ultimo è tipica del cinghiale, sai quanti cani ci lasciano i cacciatori nei cespugli? un bel pò..

La vista è decisamente scarsa, l'udito se sono allo scoperto sicuramente non da molte preoccupazioni essendo rumorosi loro stessi, un pò più complesso quando stanno riposando..

Avete tutti ragione e.. non l'avete al tempo stesso!

A parte le battute, dite tutti del vero, ma c'è un ma, mi spiego meglio, anche io alle vostre latitudini ho notato quanto dite, ma son cinghiali diversi, o incroci o alloctoni.
Ove resiste il sus majori, vi garantisco che non è facile avvicinarli, affatto, a livello olfattivo è molto più difficile avvicinarlo di altri animali, questo perlomeno da me.
Da me vedere un solengo di maremmano di giorno e riuscire ad arrivare a distanza di click è più difficile che fotografare "l'intercity" ovvero il capriolo italico.

C'è un unico caso in cui riesco ad avvicinarmi, ma non mai a meno di 30/40 metri, quando essi sono in gruppo e sono coperto dal vento.
In gruppo, bastano tre individui , semplicemente mangiando e grufolando, che.. loro stessi generano dei rumori che coprono i tuoi, e ti permettono di avvicinarti.

Ma il solengo adulto, il maremmano per intenderci che magari in pieno giorno se ne stà buono dentro la macchia, ti sente a mezzo chilometro, velo garantisco.

Quindi occorre a mio parere distinguere i 3 casi.

1. cinghiale alloctono o incrociato, (ha i sensi meno sviluppati ad eccezione dell'olfatto)
2. cinghiali al pascolo in gruppo in fase di nutrimento (emettono rumori che coprono i nostri)
3. cinghiale autoctono solengo (maschio adulto con tipico comportamento solitario).


Vi garantisco che nonostante da me i cinghiali siano più numerosi dei cristiani, vedere un solengo bene in pieno giorno e avvicinarlo.. mi è capitato 2 volte nella vita..
questo per dirvi che cambia il cinghiale e cambiano i sensi in relazione al loro grado di purezza e mai come con il cinghiale occorre capire il tiro del vento..

In ultimis non credo che sia un caso la morfologia stessa di questi cinghiali che è diversa;
Ad un profano la cosa che colpisce quando vede per la prima volta un majori è la dimensione spropositata della testa e in particolare delle orecchie, sarà un caso?
Personalmente credo proprio di no, comunque dalle vostre parti son diversi, anche per taglia-

Massimo SI ha scritto:Avete tutti ragione e.. non l'avete al tempo stesso!

A parte le battute, dite tutti del vero, ma c'è un ma, mi spiego meglio, anche io alle vostre latitudini ho notato quanto dite, ma son cinghiali diversi, o incroci o alloctoni.Ove resiste il sus majori, vi garantisco che non è facile avvicinarli, affatto, a livello olfattivo è molto più difficile avvicinarlo di altri animali, questo perlomeno da me.
Da me vedere un solengo di maremmano di giorno e riuscire ad arrivare a distanza di click è più difficile che fotografare "l'intercity" ovvero il capriolo italico.

C'è un unico caso in cui riesco ad avvicinarmi, ma non mai a meno di 30/40 metri, quando essi sono in gruppo e sono coperto dal vento.
In gruppo, bastano tre individui , semplicemente mangiando e grufolando, che.. loro stessi generano dei rumori che coprono i tuoi, e ti permettono di avvicinarti.

Ma il solengo adulto, il maremmano per intenderci che magari in pieno giorno se ne stà buono dentro la macchia, ti sente a mezzo chilometro, velo garantisco.

Quindi occorre a mio parere distinguere i 3 casi.

1. cinghiale alloctono o incrociato, (ha i sensi meno sviluppati ad eccezione dell'olfatto)
2. cinghiali al pascolo in gruppo in fase di nutrimento (emettono rumori che coprono i nostri)
3. cinghiale autoctono solengo (maschio adulto con tipico comportamento solitario).


Vi garantisco che nonostante da me i cinghiali siano più numerosi dei cristiani, vedere un solengo bene in pieno giorno e avvicinarlo.. mi è capitato 2 volte nella vita..
questo per dirvi che cambia il cinghiale e cambiano i sensi in relazione al loro grado di purezza e mai come con il cinghiale occorre capire il tiro del vento..

In ultimis non credo che sia un caso la morfologia stessa di questi cinghiali che è diversa;
Ad un profano la cosa che colpisce quando vede per la prima volta un majori è la dimensione spropositata della testa e in particolare delle orecchie, sarà un caso?
Personalmente credo proprio di no, comunque dalle vostre parti son diversi, anche per taglia-

Non penso sia un caso ! , dalle mie parti negli anni 70-80 sono stati immesi dei cinghiali dai cacciatori , poi nel 1979 durante una nevicata i cinghiali di tipo Maremmano che erano tenuti in un agriturismo ( 7 cinghiali femmine e 1 maschio) riuscirono a scappare ( furono liberati dai cacciatori ) dopo un anno o due erano gia molto diffusi nei boschi , pero il cinghiale di tipo Maremmano puro non si adatto molto bene a causa del clima ecc , mentre i cinghiali immessi dai cacciatori ( tipo Boemo il cinghiale di tipo europeo più grande e più scuro ) si trovarono bene essendo già abituati al clima , questi cinghiali si riproducono più facilmente e nascono anche più cinghiali per volta , uno studio recente dice che i cinghiali delle mie parti sono già gravidi a circa 6 mesi ,mo i cacciatori sono ben felici di andare a cacciare , Un articolo di qualche giorno fà diceva che sono stati abbattuti 700 cinghiali su 1200 , secondo me le cifre non sono giuste !! , morale della favola il cacciatore libera e immette i cinghiali e poi li va a cacciare , ciaoo .

Aspettavo un intervento di Massimo, sapendo un pò cosa tratta
Interessante valutazione.
Sull'alloctono farei anche una distinzione rispetto alle zone..
girondolando lo scorso anno verso maggio in zona parco (zona Admin) quasi tutte le mattine trovavo delle scrofe con i piccoli al pascolo, notevolmente tranquille, mai successo dalle mie parti.
Anche avvicinarle fino a una certa distanza era relativamente semplice, non davano molto peso a quello che succedeva a 100 mt di distanza per intenderci, avvicinandoni troppo prima o poi ti beccavano, ma comunque dimostravano una notevole tranquillità impensabile per quelli delle mie zone, sicuramente dovuto alla caccia..
stessa zona altra particolarità è la tranquillità del capriolo quanndo vicino
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impensabile per le mie zone, quando esce il cinghiale il capriolo a 50/60 mt decolla

Guardate, appena riesco a debellare un odioso virus o male che impesta il pc, vi farò vedere ciò che dico.
Il majori da voi non ci dovrebbe stare, quelli che ci sono son tutti o ibridi, o chissa quali specie, forse quelle che dice Botta, francamente non mi interessano, anzi l'argomento cinghiale mi irrita e mi intristisce, sapete perchè?

Perchè tutto questo agire, queste "semine" venatorie.. son andate tutte a discapito di questo bello e simpatico animale che credetemi, è meritevole di giornate intere di osservazioni.

A volte (NON E' il VOSTRO CASO), accompagno gente del Nord e Sud penisola nelle nostre riserve, appena arrivati sul posto ecco la frase che sento sempre:
Il cinghiale? NO, non ci interessa, mica siam venuti quì per il cinghiale!

Ecco, io in quei momenti ho un travaso di bile , allora non perdo tempo in parole, li ascolto, e ci si incammina, regolarmente a fine giornata l'animale che li ha più colpiti è.. il re della macchia, LUI il cignale (come lo chiamiamo noi).

Vedete, io li osservo in una riserva ove la caccia è da sempre bandita, lì vi è una base secolare del cfs e la caccia è chiusa da sempre.
Questi selvatici non ti permettono che 30/40 metri non di più.. capite?

Il Solengo poi è incredibile, badate bene poi che parliamo di un suide, ovvero di un animale che ha un intelligenza enorme.
Una volta, con l'amico Francesco (Barba, amico comune con Cornaro) eravamo in bivacco.

Era circa mezz'ora che sentivamo impercettibili rumori, insomma, mi presi un sacco di commenti, dal "visionario" alla "fava lessa" , sinchè con la coda dell'occhio notammo il solengo,sull'80 ina di kg, che da un'apertura del forteto ci teneva d'occhio.
Continuammo ad ignorarlo, ci spostavamo di qualche metro e.. lui si spostava di testa per seguitare a guardarci, insomma, durò un'altra mezz'ora.

Ma appena noi due ci girammo a fissarlo.. il solengo partì dentro la macchia piegando e rompendo il roveto.

Se parlate con vecchi boscaioli o cmq gente della Toscana peninsulare si scopre che è un comportamento comune, e che affascina.
E' di indole curiosa, ed è molto, molto intelligente, da noi ha persino imparato a "rispettare" i campi agricoli (checchè sene dica), al contrario di altri ungulati, lui resta sul perimetro, accontentandosi di mangiare le colture ai margini, insomma è un ragionatore sopraffino.


Il majori, spero di farvelo vedere presto è un piccolo "rinoceronte", non ha il dorso "pari", è seduto sul posteriore, ha i due arti molto più corti, ha una testa pari ad un terzo del corpo , orecchie molto grandi e difese abnormi, inoltre deve con l'età perdere completamente il rossiccio dal suo mantello e rimanere grigio scuro.
Ho delle belle foto, spero di risolvere presto e di postarvele.


Cari amici, mi raccomando, non fate l'errore di altri forum, leggete quanto sopra come frutto di esperienza e di amore per la mia terra, non ci vediate punte di saccenza o altro, anzi, se passo da tedioso me ne dispiaccio e.. non esitate a farmelo notare.
Ma quì da noi il cignale è nel DNA di tutti, anche di chi non caccia, peluche, soprannomi, modi di dire, tutto ruota intorno a lui, e dispiace vederlo accostare a suini che lo snaturano e... anche nella mia provincia, in alcune zone, son già comparsi animali che passano gli 80 chili, con gambe alte, zanne corte, e mantello rosso....

Il giorno che il maremmano scomparirà, Siena e Grosseto staranno a lutto per un bel pò credetemi, il cinghialino per noi è un simbolo.

ciao

Massimo SI ha scritto:
Personalmente credo proprio di no, comunque dalle vostre parti son diversi, anche per taglia-

Si, sono diversi. I più grossi oltrepassano i 120 Kg e quando li incontri in foresta che ti guardano fisso fisso negli occhi mettono un po' di soggezione...

Se girate in appennino, okkio a felciai!

Ciao a me il cinghiale a sempre affascinato e affascina tuttora , anzi mi inca... quando vedo i soliti articoli che sono troppi che fanno troppi danni ecc.. Li vedono solo loro tutti sti cinghiali !!
aspetto le tue foto! per il virus se vuoi tramite Mp ti mando il link di un buon antivirus gratis!! ciaoo .

Cinghiali all'opera (fra l'orzo)

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e soci

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Ho letto tutto specie quello scritto da Massimo e sono d'accordo al 100%. I Cinghiali sono animali intellegenti e poco rispettati, io li seguo da quando abito qui in Casentino (dal 2003) e se in un primo momento avevo un po di paura ora che li conosco meglio sto solo alla giusta distanza e li lascio fare .
C'è un ristorante su nelle foreste e i Cinghiali vanno spesso li per prendere qualche avanzo dai turisti , anche se è assolutamente vietato (1400€ di multa se vi prendono a dargli da mangiare). Io ci vado qualche volta per fotoografarli da vicino , mooolto da vicino solo che c'è una recinzione per fermarli e loro stanno li e ti guardano. Una volta arrivando con la macchina ne ho visto uno che girava intorno alle altre macchine ferme e appena mi ha visto è corso dietro le sbarre e poi si è avvicinato (dall'altra parte) guardandomi con occhi speranzosi .

La Mamma Cinghiala con i piccoli
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Il Cinghialino da solo
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I Cinghialini avranno avuto circa 5 giorni penso , erano propio piccoli .

Complimenti bellissima foto , ciaoo .

i primi nati di quest'anno a Guiglia
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non li ho ancora avuti vicino considerando che in zona bazzicano una 40ina di femmine, ma va bene cosi

Bene , ciaoo .

Sapete che un metodo per distinguere un ibrido da un cinghiale puro è guardare la grandezza del capo rispetto al corpo !!? Il maiale è stato selezionato per avere il capo abbastanza piccolo rispetto al corpo (per motivi alimentari ) percui di conseguenza avendo il capo più piccolo rispetto al cinghiale un maiale e un ibrido avranno i sensi meno sviluppati rispetto agli esemplari "puri" .
Ciaoo .