IL CINGHIALE
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Re: IL CINGHIALE
Non ho foto del cignale ma qualche filmatino si
Non sono un gran che, ma mejo de nulla
Non sono un gran che, ma mejo de nulla
gianni- utente
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Re: IL CINGHIALE
Posto qualche foto che ho trovato spulcialdo nell' hd...
09.04.2011
Cinghiale che insegue una Cornacchia!! Una comica! Peccato ero lontanissimo...
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06.06.2010
Cinghialetti sorpresi in mezzo alla strada e fotografati dall'auto
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12.09.2010
Femmina con prole (è la madre del giovane della mia prima serie di immagini)
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09.04.2011
Cinghiale che insegue una Cornacchia!! Una comica! Peccato ero lontanissimo...
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06.06.2010
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12.09.2010
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Re: IL CINGHIALE
Organizzazione sociale .
Basata su gruppi composti da una femmina ( o più con legami parentali tra loro ) e dai suoi piccoli fino a 9-12 mesi di età . All'interno del gruppo familiare esiste un preciso rango fra le femmine , in genere dettato dall' età . Un altra unità sociale sebbene molto meno stabile , è rappresentata da gruppi di maschi fra i 9 e i 24 mesi di età , che insieme allle femmine periferiche rispetto al gruppo familiare principale , costituiscono elementi marginali . I maschi adulti sono solitari e possedono un home range che si sovrappongono scarsamente in particolar modo durante il periodo riproduttivo ; questo fa supporre l'esistenza di un rango che si manifesta in un modo particolare in corrispondenza della competizione sessuale . La dinamica dei gruppi familiari è determinata dalle nascite in occasione del quale il gruppo si sciogle : le femmine adulte si isolano in vista dei parti , mentre i piccoli dell' anno precedente a cominciare dalle femmine , si allontanano. Successivamente il gruppo si ricompone con il possibile ingresso di femmine periferiche . Durante il periodo riproduttivo in vista dell' arrivo dei maschi adulti, i giovani maschi si allontanano dal branco andando a costituire i gruppi di maschi subadulti. Com'è intuibile la grandezza dei gruppi femminili durante l'anno è variabile in media 5 0 6 .
Le dimensioni degli home range sono variabili in media per i maschi tra gli 870-1.750 ha, per le femmine singole 360-560 ha , mentre per un gruppo familiare nel suo complesso 2.400 ha.
I cinghiali sono in grado di produrre 21 vocalizzi comprendendo quelli di minaccia, di allarme e di eccitazione , alcuni di questi vengono prodotti dal rapido sbattere dei denti.
Gli accoppiamenti in Italia possono aver luogo tutto l'anno e variano da anno in anno a secondo del clima favorevole e dalla quantità di cibo disponibile , di solito nel mese di Gennaio ( in cui si verificano la maggiorparte degli accoppiamenti ). Le femmine adulte si accoppiano con più facilità rispetto a quelle più giovani , negli anni di grande produzione di ghiande gli accoppiamenti possono essere anticipati e capitare anche due volte l'anno .
La gestazione ha una durata di circa 115 giorni ed il numero medio di feti si aggira a 3,6 per le femmine di un anno 5 o 5,1 per le femmine di 2 anni e 5 o 6 per le femmine adulte . Le femmine possono raggiungere la maturita sessuale già a 9-10 mesi (33,8% in Toscana ) sebbene in condizioni normali questo avvenga a 15-20 mesi .
Il ciclo ha una durata di 21-23 giorni e può ripetersi in caso di mancato concepimento . I maschi raggiungono la maturità sessuale a 2 hanni ma normalmente non si riproducono perchè i maschi adulti impediscono loro di accoppiarsi. Le nascite hanno luogo nella maggiorparte dei casi nel periodo primaverile , con un picco a maggio per la Toscana mentre per le Alpi è stato registrato un andamento bimodale. Risulta comunque possibile avere nascite durante tutto l'anno . Le femmine costruiscono un nido utilizzando le canne , legnetti e erba secca , oppure creano ripari nella vegetazione come nei cespugli. I piccoli alla nascita pesano 700 g e non c'è nessun dimorfismo sessuale . Il rapporto dei sessi alla nascita è sbilanciato a favore dei maschi. L'allattamento procede fino al 3\4 mese di vita e i piccoli possono nutrirsi anche da altre femmine del gruppo , sebbene esistono fenomeni di competizione fra cuccioli della stessa cucciolata .
Informazioni prese dal libro Mammalia III e successivamente sintetizzate da me .
Fine parte I V continua ...
Ciaoo .
Basata su gruppi composti da una femmina ( o più con legami parentali tra loro ) e dai suoi piccoli fino a 9-12 mesi di età . All'interno del gruppo familiare esiste un preciso rango fra le femmine , in genere dettato dall' età . Un altra unità sociale sebbene molto meno stabile , è rappresentata da gruppi di maschi fra i 9 e i 24 mesi di età , che insieme allle femmine periferiche rispetto al gruppo familiare principale , costituiscono elementi marginali . I maschi adulti sono solitari e possedono un home range che si sovrappongono scarsamente in particolar modo durante il periodo riproduttivo ; questo fa supporre l'esistenza di un rango che si manifesta in un modo particolare in corrispondenza della competizione sessuale . La dinamica dei gruppi familiari è determinata dalle nascite in occasione del quale il gruppo si sciogle : le femmine adulte si isolano in vista dei parti , mentre i piccoli dell' anno precedente a cominciare dalle femmine , si allontanano. Successivamente il gruppo si ricompone con il possibile ingresso di femmine periferiche . Durante il periodo riproduttivo in vista dell' arrivo dei maschi adulti, i giovani maschi si allontanano dal branco andando a costituire i gruppi di maschi subadulti. Com'è intuibile la grandezza dei gruppi femminili durante l'anno è variabile in media 5 0 6 .
Le dimensioni degli home range sono variabili in media per i maschi tra gli 870-1.750 ha, per le femmine singole 360-560 ha , mentre per un gruppo familiare nel suo complesso 2.400 ha.
I cinghiali sono in grado di produrre 21 vocalizzi comprendendo quelli di minaccia, di allarme e di eccitazione , alcuni di questi vengono prodotti dal rapido sbattere dei denti.
Gli accoppiamenti in Italia possono aver luogo tutto l'anno e variano da anno in anno a secondo del clima favorevole e dalla quantità di cibo disponibile , di solito nel mese di Gennaio ( in cui si verificano la maggiorparte degli accoppiamenti ). Le femmine adulte si accoppiano con più facilità rispetto a quelle più giovani , negli anni di grande produzione di ghiande gli accoppiamenti possono essere anticipati e capitare anche due volte l'anno .
La gestazione ha una durata di circa 115 giorni ed il numero medio di feti si aggira a 3,6 per le femmine di un anno 5 o 5,1 per le femmine di 2 anni e 5 o 6 per le femmine adulte . Le femmine possono raggiungere la maturita sessuale già a 9-10 mesi (33,8% in Toscana ) sebbene in condizioni normali questo avvenga a 15-20 mesi .
Il ciclo ha una durata di 21-23 giorni e può ripetersi in caso di mancato concepimento . I maschi raggiungono la maturità sessuale a 2 hanni ma normalmente non si riproducono perchè i maschi adulti impediscono loro di accoppiarsi. Le nascite hanno luogo nella maggiorparte dei casi nel periodo primaverile , con un picco a maggio per la Toscana mentre per le Alpi è stato registrato un andamento bimodale. Risulta comunque possibile avere nascite durante tutto l'anno . Le femmine costruiscono un nido utilizzando le canne , legnetti e erba secca , oppure creano ripari nella vegetazione come nei cespugli. I piccoli alla nascita pesano 700 g e non c'è nessun dimorfismo sessuale . Il rapporto dei sessi alla nascita è sbilanciato a favore dei maschi. L'allattamento procede fino al 3\4 mese di vita e i piccoli possono nutrirsi anche da altre femmine del gruppo , sebbene esistono fenomeni di competizione fra cuccioli della stessa cucciolata .
Informazioni prese dal libro Mammalia III e successivamente sintetizzate da me .
Fine parte I V continua ...
Ciaoo .
Re: IL CINGHIALE
Ciao! Sul cinghiale è rimasto il capitoletto sulle malattie e sui parassiti e due foto di crani di cinghiali, volete che le posto ?
Ciaoo .
Ciaoo .
Re: IL CINGHIALE
botta ha scritto:Ciao! Sul cinghiale è rimasto il capitoletto sulle malattie e sui parassiti e due foto di crani di cinghiali, volete che le posto ?
Ciaoo .
Fai pure con comodo!!
Hai fatto un bel lavoro!!!
Re: IL CINGHIALE
Grazie! allora continuo e cerco se trovo qualcos'altro! ciaoo .admin ha scritto:botta ha scritto:Ciao! Sul cinghiale è rimasto il capitoletto sulle malattie e sui parassiti e due foto di crani di cinghiali, volete che le posto ?
Ciaoo .
Fai pure con comodo!!
Hai fatto un bel lavoro!!!
Re: IL CINGHIALE
Parassiti e malattie
La malattia di maggiore rilevanza per questa specie in Italia è la peste suina Africana , una malattia virale che può essere trasmessa attraverso resti di preparati alimentari a base di maiali o cinghiali infetti . Questa malattia si è diffusa in Italia centrale da meta degli anni 80 causando gravi perdite alla popolazione selvatica ed a attivita zootecniche , la pseudorabbia e la rabbia silvestre . Malattie causate da batteri sono la tubercolosi , la brucellosi , le leptospirosi, le polmoniti e le salmonellosi , e possono avere qualche incidenza in popolazioni selvatiche . La rogna causata da Sarcoptes suis può risultare diffusa in popolazioni caratterizzate da cattive condizioni fisiche e condurre alla morte i soggetti più debilitati . Le malattie parassitarie non hanno grande rilevanza . Essi possono essere protisti ( Babesia traurmanni ) cestodi ( Taenia salium , Ecinococcus granulosus ), nematodi ( Nemastrongylus , Arduenna strongylina , Phisocepalus sexalatus , Ascaris lombricoides , Trichinella spiralis) , la maggior parte dei quali ospiti definitivi del apparato digerente o respiratorio .
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Info prese dal libro Mammalia III e successivamente sintetizzate da me
Parte V fine ...
Ciaoo
Ps : appena trovo qualcos'altro di interessante lo posterò. Se voi avete altre immagini, video e o articoli ecc ... postateli , ciaoo .
La malattia di maggiore rilevanza per questa specie in Italia è la peste suina Africana , una malattia virale che può essere trasmessa attraverso resti di preparati alimentari a base di maiali o cinghiali infetti . Questa malattia si è diffusa in Italia centrale da meta degli anni 80 causando gravi perdite alla popolazione selvatica ed a attivita zootecniche , la pseudorabbia e la rabbia silvestre . Malattie causate da batteri sono la tubercolosi , la brucellosi , le leptospirosi, le polmoniti e le salmonellosi , e possono avere qualche incidenza in popolazioni selvatiche . La rogna causata da Sarcoptes suis può risultare diffusa in popolazioni caratterizzate da cattive condizioni fisiche e condurre alla morte i soggetti più debilitati . Le malattie parassitarie non hanno grande rilevanza . Essi possono essere protisti ( Babesia traurmanni ) cestodi ( Taenia salium , Ecinococcus granulosus ), nematodi ( Nemastrongylus , Arduenna strongylina , Phisocepalus sexalatus , Ascaris lombricoides , Trichinella spiralis) , la maggior parte dei quali ospiti definitivi del apparato digerente o respiratorio .
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Info prese dal libro Mammalia III e successivamente sintetizzate da me
Parte V fine ...
Ciaoo
Ps : appena trovo qualcos'altro di interessante lo posterò. Se voi avete altre immagini, video e o articoli ecc ... postateli , ciaoo .
Re: IL CINGHIALE
Questo me l'ero persa... ho poca esperienza sul cinghiale..
una domanda l'avrei anche io su una scenetta che ho visto ieri sera, 5 cinghiali presumo maschi anche se non posso esserne certo.
hanno attraversato il campo a 2 a 2 dandosi spallate l'un l'altri, facevano 5 metri e si fermavano e vai di spallate, orni tanto un soggetto della prima coppia partiva e spallava uno dell'altro gruppetto, quest'ultimo trovandosi tra 2 si faceva indietro di qualche metro e quando l'altro andava via tornava a spallare con il precedente, il quinto o meglio il primo che era il più grossettino stava davanti al gruppetto e non mi è sembrato abbia mai avuto bisogno di spintonare... sapete dirmi di che si tratta?
una domanda l'avrei anche io su una scenetta che ho visto ieri sera, 5 cinghiali presumo maschi anche se non posso esserne certo.
hanno attraversato il campo a 2 a 2 dandosi spallate l'un l'altri, facevano 5 metri e si fermavano e vai di spallate, orni tanto un soggetto della prima coppia partiva e spallava uno dell'altro gruppetto, quest'ultimo trovandosi tra 2 si faceva indietro di qualche metro e quando l'altro andava via tornava a spallare con il precedente, il quinto o meglio il primo che era il più grossettino stava davanti al gruppetto e non mi è sembrato abbia mai avuto bisogno di spintonare... sapete dirmi di che si tratta?
mauriz- utente
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Re: IL CINGHIALE
mauriz ha scritto:Questo me l'ero persa... ho poca esperienza sul cinghiale..
una domanda l'avrei anche io su una scenetta che ho visto ieri sera, 5 cinghiali presumo maschi anche se non posso esserne certo.
hanno attraversato il campo a 2 a 2 dandosi spallate l'un l'altri, facevano 5 metri e si fermavano e vai di spallate, orni tanto un soggetto della prima coppia partiva e spallava uno dell'altro gruppetto, quest'ultimo trovandosi tra 2 si faceva indietro di qualche metro e quando l'altro andava via tornava a spallare con il precedente, il quinto o meglio il primo che era il più grossettino stava davanti al gruppetto e non mi è sembrato abbia mai avuto bisogno di spintonare... sapete dirmi di che si tratta?
i cinghiali quando combattono si danno violenti colpi con la testa sul fianco avversario trovandosi paralleli l'uno all'altro...non so se puo' essere questo il caso..
pardus- utente
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Re: IL CINGHIALE
direi proprio di si, e lo facevano frontalmente l'uno all'altro; lo fanno sia maschi che femmine o è più prerogativa di uno dei due sessi?pardus ha scritto:i cinghiali quando combattono si danno violenti colpi con la testa sul fianco avversario trovandosi paralleli l'uno all'altro...non so se puo' essere questo il caso..
mauriz- utente
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Re: IL CINGHIALE
credo solo i maschi...ma non ci metto mano sul fuoco..
pardus- utente
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Re: IL CINGHIALE
stamattina in un sentieri o quasi ho trovato una mascella di cinghiale misurava poco più di 30 cm più tardi posto le foto , ciaoo .
Re: IL CINGHIALE
Rispolvero la discussione , con qualche informazione , se l'impronta è lunga :
- meno di 4 cm = soggetto giovane ,
- se è tra i 5 e i 6 cm = soggetto subadulto ,
- se è superiore ai 7 cm = soggetto adulto .
questi dati vengono usati per censire il cinghiale quando c'è la neve , ciaoo .
Ps: spero che vi risulti interessante !!! , ciaoo .
- meno di 4 cm = soggetto giovane ,
- se è tra i 5 e i 6 cm = soggetto subadulto ,
- se è superiore ai 7 cm = soggetto adulto .
questi dati vengono usati per censire il cinghiale quando c'è la neve , ciaoo .
Ps: spero che vi risulti interessante !!! , ciaoo .
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