Cinghiali radioattivi

non credo sia una bufala.
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Mi pare strano che soltanto quest'anno hanno riscontrato questo problema, non penso che sia dovuto al 1986, perchè anche negli anni passati avrebbero riscontrato la stessa problematica, non è che per caso qualche illustre persona abbia smaltito scorie in quella zona

lo penso anche io .

Ho la sorella più piccola che abita in Vercelli da circa 10 anni, ma anche lei non ha mai sentito parlare di questo problema, il marito non è un cacciatore ma un appassionato di gastronomia selvatica, e anche lui gli è sembrato strano che conoscendo cacciatori da anni che ogni tanto li forniscono qualche regalino in ciccia è il rimo anno che sente anche dagli stessi amici questa situazione. Chissà cosa c'è di losco sotto questa affare.

Patrizio Palcomaniaco ha scritto:Mi pare strano che soltanto quest'anno hanno riscontrato questo problema, non penso che sia dovuto al 1986, perchè anche negli anni passati avrebbero riscontrato la stessa problematica, non è che per caso qualche illustre persona abbia smaltito scorie in quella zona

La penso anch'io come te!!

Patrizio Palcomaniaco ha scritto:Mi pare strano che soltanto quest'anno hanno riscontrato questo problema, non penso che sia dovuto al 1986, perchè anche negli anni passati avrebbero riscontrato la stessa problematica, non è che per caso qualche illustre persona abbia smaltito scorie in quella zona

penso sia normale porsi la domanda, e probabilmente è anche la risposta.....
è anche vero che se per qualche motivo si fosse depositato qualcosa in zona a suo tempo il livello sarebbe più che normale.... boh, staremo a vedere...

Dopodomani provo ad informarmi visto che l'argomento mi potrebbe riguardare sul lavoro,ciao.

Se non erro il Piemonte 'e la regione con la piu' grande quantita' di rifiuti radioattivi stipati nel suolo......

Anche a me spaventa l' idea che grufolando abbiano incontrato nel sottosuolo qualcosa di tossico abbandonato dal perfido "homo sapiens", poi ho comunque chiesto a qualcuno che con la radioattività ci lavora...un fisico dell' INFN (istituto nazionale di fisica nucleare), mio caro amico e mi ha scritto questo:

""""Ciao Simona,
cinghiali radioattivi? Dove? Buoniiiiii... questo mi incuriosisce... :-)
In ogni caso, navigando in rete, ho trovato che il livello di guardia (quindi non tossico, ma di allarme) per il 137Cs è pari 600 Bq/kg. Quindi 5.6 Bq/kg è pari quindi all'1% del livello di guardia... quindi non starei a preoccuparmi (la dose mortale è 140'000'000 Bq/kg). Considera poi che tu stessa hai una radioattività intrinseca pari a 100 Bq/kg per il solo fatto di avere del Calcio (40K) e del Carbonio (14C). Quello che bisognerebbe capire perché il cinghiale ha del 137Cs dentro se... secondo me è dovuto al fatto che ha mangiato troppi (più del normale) funghi e radici che contengono ancora il 137Cs di Chernobyl. Infatti durante gli incidenti nucleari i cinghiali sono i primi ad essere irraggiati perché mangiano funghi che come è noto sono delle spugne di radioattività.""""""

Mah...così fa meno paura...speriamo.

Simona

simona ha scritto:Considera poi che tu stessa hai una radioattività intrinseca pari a 100 Bq/kg per il solo fatto di avere del Calcio (40K) e del Carbonio (14C).
Simona

ma allora bisogna starti lontano

Direi che è una risposta sensata, lontana da solito sensazionalismo dei media odierni.

In realtà io sono più preoccupato dal fatto che i funghi risentono ancora di un fattaccio avvenuto 27 anni fa. E' dura a morire questa radioattività...

marcog ha scritto:Direi che è una risposta sensata, lontana da solito sensazionalismo dei media odierni.

In realtà io sono più preoccupato dal fatto che i funghi risentono ancora di un fattaccio avvenuto 27 anni fa. E' dura a morire questa radiottività...

Leggevo che ogni 30 anni le proprietà radioattive dell'isotopo cesio 137 si dimezzano...

Ma io non riesco a capire perchè solo i cinghiali abbattuti 2012/2013 e non le annate prima

Elafo ha scritto:

marcog ha scritto:Direi che è una risposta sensata, lontana da solito sensazionalismo dei media odierni.

In realtà io sono più preoccupato dal fatto che i funghi risentono ancora di un fattaccio avvenuto 27 anni fa. E' dura a morire questa radiottività...

Leggevo che ogni 30 anni le proprietà radioattive dell'isotopo cesio 137 si dimezzano...

Sempre da parte del mio amico fisico...
"il 137Cs ha un tempo di dimezzamento pari a 30.07 anni... questo vuol dire che se hai un sasso contenente 100 atomi di 137Cs, dopo 30.07 anni avrai lo stesso sasso ma con "soli" 50 atomi di 137Cs. Gli altri 50 saranno decaduti e quindi trasformati in 137Ba che è stabile. Al netto quindi lo stesso sasso dopo 30.07 anni sarà attivo per la metà, dato che il Cesio sarà ridotto della metà. Dopo altri 30.07 gli atomi di Cesio che troverai nel sasso saranno 25... e così via."


Lunga davvero....
Da Cernobyl sono passati "solo" 27 anni....quindi potrebbe davvero trattarsi dell' ingestione di un quantitativo di funghi maggiore rispetto ad altre annate o località...chissà...

Simona