Nuovi arrivi
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Nuovi arrivi
Lo spunto dato da Botta sullo Sciacallo dorato, mi spinge a trattare un altro paio di nuovi arrivi. Nella Pianura Padana, a partire dal 1995, nidificano due specie di rapaci: il Grillaio (Falco naumanni) ed il Falco cuculo (Falco vespertinus). Sono entrambi migratori trans-sahariani, nidificanti in Europa e Asia, ma con le rispettive popolazioni in crollo numerico. In Italia la tendenza è opposta, con un incremento delle specie. Il Grillaio presenta una forte popolazione nella zona lucano-materana, ma nel nord si incontra quasi esclusivamente in provincia di Parma (circa 25 coppie, tutte nidificanti nelle nicchie di vecchi edifici rurali); il 90% della popolazione italiana di Falco cuculo si trova nella pianura parmense. La presenza delle due specie (e di altre, che magari tratterò in altro post) è legata alla filiera del Parmigiano-Reggiano che implica la presenza di prati stabili e colture foraggere (erba medica soprattutto) per le mucche da latte. In questi ambienti si trovano le prede elettive dei falchi: coleotteri, ortotteri, soricidi, topi, ecc.
Presto qualche altra informazione su questi nuovi arrivati.
Eccoli: Falco cuculo maschio e femmina e Grillaio maschio con preda (un grillotalpa).
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Ciao,
Emanuele
Presto qualche altra informazione su questi nuovi arrivati.
Eccoli: Falco cuculo maschio e femmina e Grillaio maschio con preda (un grillotalpa).
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Emanuele
Ketos- utente
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Re: Nuovi arrivi
Una manna dal cielo l'arrivo del Grillaio per chi fa l'orto.
marcog- utente
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Re: Nuovi arrivi
molto belle Ema, ma a colpo d'occhio sono distinguibili in volo dal gheppio?
clse- utente
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Località : como
Re: Nuovi arrivi
Grazie dei complimenti. Sono uccelli molto più confidenti dei nostri rapaci e lasciano spesso avvicinare l'osservatore, soprattutto se in auto.
In volo il Falco cuculo si distingue abbastanza bene dal Gheppio, sia per i colori che per la forma generale; per il Grillaio si fa molto più difficile, soprattutto le femmine sono praticamente identiche. Ci sono vari "trucchi" per distinguere le femmine: i Grillai son quasi sempre in gruppo, hanno un richiamo diverso e le primarie (la punta dell'ala) sono leggermente più arrotondate. Ma è davvero dura. Da posati si guardano invece il colore delle unghie (bianche nel Grillaio, nere nel Gheppio) e la diversa proiezione delle primarie sulle timoniere (in pratica le ali sembrano più lunghe nel Grillaio rispetto al Gheppio se si guarda il punto in cui arrivano sulla coda). I maschi adulti hanno colori del dorso e del cappuccio un po' diversi, quindi risulta più semplice la distinzione. In generale è però spesso difficile distinguere le due specie anche per chi le osserva di frequente.
Dimenticavo di dire che il Grillaio, abituato a nidificare in anfratti rocciosi e cenge, nel parmense si riproduce esclusivamente sfruttando vecchi edifici rurali, infilandosi sotto i coppi (nel 2012 una coppia ha usato per la prima volta un nido artificiale). Il Falco cuculo utilizza invece vecchi nidi di corvidi (Cornacchia grigia e Gazza), ma è molto attirato dalle cassette nido (ne abbiamo messe nel 2010 una sessantina ed oggi i 2/3 della popolazione parmense, quindi quasi tutta quella italiana) nidifica in nidi artificiali. Questo consente anche al Falco cuculo di comportarsi da uccello coloniale, come nelle sue abitudini nell'Europa dell'est, dove sfrutta il colonialismo dei Corvi, da noi assenti e che costruiscono moltissimi nidi vicini. Cornacchia e Gazza sono specie territoriali, quindi i falchi sarebbero costretti a nidificare isolati, con leggera diminuzione del successo riproduttivo. Oggi, grazie ai nidi artificiali, abbiamo due importanti colonie di una decina di coppie, più altre 7-8 isolate (le coppie nidificanti oscillano annualmente tra le 20 e le 30).
Nella foto una coppia al nido.
Ciao,
Ema
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In volo il Falco cuculo si distingue abbastanza bene dal Gheppio, sia per i colori che per la forma generale; per il Grillaio si fa molto più difficile, soprattutto le femmine sono praticamente identiche. Ci sono vari "trucchi" per distinguere le femmine: i Grillai son quasi sempre in gruppo, hanno un richiamo diverso e le primarie (la punta dell'ala) sono leggermente più arrotondate. Ma è davvero dura. Da posati si guardano invece il colore delle unghie (bianche nel Grillaio, nere nel Gheppio) e la diversa proiezione delle primarie sulle timoniere (in pratica le ali sembrano più lunghe nel Grillaio rispetto al Gheppio se si guarda il punto in cui arrivano sulla coda). I maschi adulti hanno colori del dorso e del cappuccio un po' diversi, quindi risulta più semplice la distinzione. In generale è però spesso difficile distinguere le due specie anche per chi le osserva di frequente.
Dimenticavo di dire che il Grillaio, abituato a nidificare in anfratti rocciosi e cenge, nel parmense si riproduce esclusivamente sfruttando vecchi edifici rurali, infilandosi sotto i coppi (nel 2012 una coppia ha usato per la prima volta un nido artificiale). Il Falco cuculo utilizza invece vecchi nidi di corvidi (Cornacchia grigia e Gazza), ma è molto attirato dalle cassette nido (ne abbiamo messe nel 2010 una sessantina ed oggi i 2/3 della popolazione parmense, quindi quasi tutta quella italiana) nidifica in nidi artificiali. Questo consente anche al Falco cuculo di comportarsi da uccello coloniale, come nelle sue abitudini nell'Europa dell'est, dove sfrutta il colonialismo dei Corvi, da noi assenti e che costruiscono moltissimi nidi vicini. Cornacchia e Gazza sono specie territoriali, quindi i falchi sarebbero costretti a nidificare isolati, con leggera diminuzione del successo riproduttivo. Oggi, grazie ai nidi artificiali, abbiamo due importanti colonie di una decina di coppie, più altre 7-8 isolate (le coppie nidificanti oscillano annualmente tra le 20 e le 30).
Nella foto una coppia al nido.
Ciao,
Ema
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Ketos- utente
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Re: Nuovi arrivi
La puntinatura del dorso del gheppio rispetto al dorso del grillaio non è un elemento distintivo?
simona- utente
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Età : 51
Località : san siro, como
Re: Nuovi arrivi
Ciao Simona.
La puntinatura distingue bene il maschio di Gheppio (che l'ha) da quello adulto di Grillaio (in cui è assente); in realtà ci sono anche altri particolari che li identificano bene. Per le femmine e i giovani la puntinatura non è sufficiente; può essere un'indicazione, ma non basta.
Emanuele
La puntinatura distingue bene il maschio di Gheppio (che l'ha) da quello adulto di Grillaio (in cui è assente); in realtà ci sono anche altri particolari che li identificano bene. Per le femmine e i giovani la puntinatura non è sufficiente; può essere un'indicazione, ma non basta.
Emanuele
Ketos- utente
- Messaggi : 488
Data d'iscrizione : 18.01.12
Re: Nuovi arrivi
ok.
Immaginavo, per i giovani è sempre un casino...(per me!)
Grazie.
Simona
Immaginavo, per i giovani è sempre un casino...(per me!)
Grazie.
Simona
simona- utente
- Messaggi : 311
Data d'iscrizione : 16.12.11
Età : 51
Località : san siro, como
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