Il verso del capriolo
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Il verso del capriolo
Ho un dubbio riguardo le emissioni vocali del capriolo...
Sull' abbaio siamo tutti d'accordo, come pure sul fippio. Ma non fanno anche altri versi? A me è sembrato più di una volta di sentirli emettere dei versi differenti, simili a degli schiocchi sommessi ... Qualcuno ne sa qualcosa? Oppure ho solo preso delle cantonate ?
Sull' abbaio siamo tutti d'accordo, come pure sul fippio. Ma non fanno anche altri versi? A me è sembrato più di una volta di sentirli emettere dei versi differenti, simili a degli schiocchi sommessi ... Qualcuno ne sa qualcosa? Oppure ho solo preso delle cantonate ?
Ospite- Ospite
Re: Il verso del capriolo
Personalmente non conosco altre emissioni vocali oltre l'abbaio e il fippio...
Più tardi ascolto un CD che possiedo con i "versi" dei Cervidi... E faccio particolarmente attenzione a quelli del Capriolo... Ti faccio sapere!!
Più tardi ascolto un CD che possiedo con i "versi" dei Cervidi... E faccio particolarmente attenzione a quelli del Capriolo... Ti faccio sapere!!
Re: Il verso del capriolo
Ho ascoltato.. Purtroppo le tracce sono descritte in tedesco, francese e inglese...
Ci sono diversi "abbai".. singoli e in "sequenza". Questi ultimi vengono emessi quando l'animale scappa (ti sarà capitato sicuramente di sentirli... sembra quasi un "brontolare"!!!)
Però oltre a questi abbai e il fippio non vengono indicato altri "versi".
Ci sono diversi "abbai".. singoli e in "sequenza". Questi ultimi vengono emessi quando l'animale scappa (ti sarà capitato sicuramente di sentirli... sembra quasi un "brontolare"!!!)
Però oltre a questi abbai e il fippio non vengono indicato altri "versi".
Re: Il verso del capriolo
Colgo l' occasione per farti anche gli auguri ...
No, no, l' abbaio è molto differente, risuona, è evidentemente concepito per essere sentito bene, mentre questi versi di cui parlo li ho sentiti più volte, ma sono piuttosto deboli, non saprei descriverli in altro modo se non come una serie irregolare di "schiocchi". L' ultima volta è stato due settimane fa, ero in un bosco di abete rosso non troppo fitto e mi è sembrato di avvertire distintamente questi strani suoni sommessi, fatti pochi passi mi sono accorto di star mettendo in fuga due caprioli ( gli specchi anali hanno attirato la mia attenzione, si sono spostati così silenziosamente che altrimenti non li avrei neanche notati).
Un' altra volta ero distante una cinquantina di metri, in posizione dominante (io camminavo sul sentiero e sotto di me c' era un declivio piuttosto scosceso ricoperto di sassi e con qualche cespuglio qua e là). Non so come ho notato una piccola cosa rossa muoversi, pensavo fosse un animale piccolo tipo una donnola, il tempo di piazzarmi e tirare fuori il binocolo ed è venuto fuori l' animale intero, un capriolo maschio, di cui dovevo aver colto solo le orecchie, o la testa, magari stava dormendo lì sotto. Si è allontanato tranquillo, probabilmente non mi ha notato, emettendo quelli che mi sembravano proprio degli strani suoni...
Non ci metterei la mano sul fuoco perchè potrei anche essermi sbagliato, ma visto che mi è capitato anche in altre occasioni io sospetto che qualche verso "strano" lo facciano. Ma, ripeto, è solo una mia supposizione...
No, no, l' abbaio è molto differente, risuona, è evidentemente concepito per essere sentito bene, mentre questi versi di cui parlo li ho sentiti più volte, ma sono piuttosto deboli, non saprei descriverli in altro modo se non come una serie irregolare di "schiocchi". L' ultima volta è stato due settimane fa, ero in un bosco di abete rosso non troppo fitto e mi è sembrato di avvertire distintamente questi strani suoni sommessi, fatti pochi passi mi sono accorto di star mettendo in fuga due caprioli ( gli specchi anali hanno attirato la mia attenzione, si sono spostati così silenziosamente che altrimenti non li avrei neanche notati).
Un' altra volta ero distante una cinquantina di metri, in posizione dominante (io camminavo sul sentiero e sotto di me c' era un declivio piuttosto scosceso ricoperto di sassi e con qualche cespuglio qua e là). Non so come ho notato una piccola cosa rossa muoversi, pensavo fosse un animale piccolo tipo una donnola, il tempo di piazzarmi e tirare fuori il binocolo ed è venuto fuori l' animale intero, un capriolo maschio, di cui dovevo aver colto solo le orecchie, o la testa, magari stava dormendo lì sotto. Si è allontanato tranquillo, probabilmente non mi ha notato, emettendo quelli che mi sembravano proprio degli strani suoni...
Non ci metterei la mano sul fuoco perchè potrei anche essermi sbagliato, ma visto che mi è capitato anche in altre occasioni io sospetto che qualche verso "strano" lo facciano. Ma, ripeto, è solo una mia supposizione...
Ospite- Ospite
Re: Il verso del capriolo
Volevo chiedervi una cosa: mi potete descrivere gli abbai del capriolo? perchè io ogni tanto nel bosco mi sembra di sentirli! ciaoo .
Re: Il verso del capriolo
Metto un link in cui una volta si potevano ascoltare varie tipologie di emissioni, al momento purtroppo rimangono solo le tipologie di fippio (angstruff) sono eseguite con richiami ma rendono l'idea.FranzTN ha scritto:Colgo l' occasione per farti anche gli auguri ...
No, no, l' abbaio è molto differente, risuona, è evidentemente concepito per essere sentito bene, mentre questi versi di cui parlo li ho sentiti più volte, ma sono piuttosto deboli, non saprei descriverli in altro modo se non come una serie irregolare di "schiocchi". L' ultima volta è stato due settimane fa, ero in un bosco di abete rosso non troppo fitto e mi è sembrato di avvertire distintamente questi strani suoni sommessi, fatti pochi passi mi sono accorto di star mettendo in fuga due caprioli ( gli specchi anali hanno attirato la mia attenzione, si sono spostati così silenziosamente che altrimenti non li avrei neanche notati).
Un' altra volta ero distante una cinquantina di metri, in posizione dominante (io camminavo sul sentiero e sotto di me c' era un declivio piuttosto scosceso ricoperto di sassi e con qualche cespuglio qua e là). Non so come ho notato una piccola cosa rossa muoversi, pensavo fosse un animale piccolo tipo una donnola, il tempo di piazzarmi e tirare fuori il binocolo ed è venuto fuori l' animale intero, un capriolo maschio, di cui dovevo aver colto solo le orecchie, o la testa, magari stava dormendo lì sotto. Si è allontanato tranquillo, probabilmente non mi ha notato, emettendo quelli che mi sembravano proprio degli strani suoni...
Non ci metterei la mano sul fuoco perchè potrei anche essermi sbagliato, ma visto che mi è capitato anche in altre occasioni io sospetto che qualche verso "strano" lo facciano. Ma, ripeto, è solo una mia supposizione...
ritornando al tema l'abbaio del capriolo è simile a quello di un cane, solamente non è modulato come intensità come normalmente viene fatto dai cani, viene emesso al massimo, forse cosi ho risposto anche a botta...
Le tonalità sono variabili e dipendono sopratutto dall'animale se piu' profonda o più elevata..
l'abbaio per segnalare un pericolo quasi sempre ha una durata e un "impegno" maggiore rispetto all'altro che per lo piu' viene usato per segnalare la propria posizione o ad uso territoriale, ma a volte quando segnalano il pericolo può succedere che altri rispondano , per distinguere è sufficiente vedere gli atteggiamenti successivi.
L'abbaio viene usato anche per segnalare una condizione di nervosismo; capita che notino qualcosa che non gli garba, ma non riuscendo a capire di cosa si tratta comunque abbaino varie volte, poi con il passare del tempo cala il nervosismo e pure l'emissione può calare di sonseguenza fino ad arrivare quasi a un brontolio, un borbottamento, fino ad esaurirsi del tutto.. non tutti lo fanno.
In corsa diventa ritmato dal passo...
I giovanissimi quando iniziano hanno qualche difficoltà e nella parte terminale dell'emissione il suono diventa quasi un fischio (sono stonati )
Può capitare di sentirli ansimare, sopratutto dopo una lunga corsa.. capita di vederne correre per 15 minuti buoni oppure durantte la scacciata dal territorio da parte del maschio, nel caso i giovanissimi fippiscono; altre volte tossire.
Soprassiedo sul fippio perchè non conosco a fondo le condizioni e le tonalità..
Altra emissione è il verso di terrore del piccolo, sentito solo una volta è inconfondibile, fa drizzare i capelli, l'appellattivo è sicuramente azzeccato
Maurizio
mauriz- utente
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Re: Il verso del capriolo
oltre a questi ci sono i suoni emessi dalla femmina durante il periodo degli amori, quando viene "inseguita" dal maschio, una specie di fippio, ma dolce...
per gli abbai..drizzate le orecchie, ormai ci siamo con la fase gerarchica...e si sentiranno...
per gli abbai..drizzate le orecchie, ormai ci siamo con la fase gerarchica...e si sentiranno...
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Re: Il verso del capriolo
botta ha scritto:Volevo chiedervi una cosa: mi potete descrivere gli abbai del capriolo? perchè io ogni tanto nel bosco mi sembra di sentirli! ciaoo .
Re: Il verso del capriolo
Grazie Ale! allora erano proprio due caprioli. Ciaooadmin ha scritto:botta ha scritto:Volevo chiedervi una cosa: mi potete descrivere gli abbai del capriolo? perchè io ogni tanto nel bosco mi sembra di sentirli! ciaoo .
Re: Il verso del capriolo
Sugli "strani" rumori di Franz, avendo detto che li ha uditi quando ha messo in fuga due caprioli potrebbe essere il "ciak ciak" che fanno quando saltano, un pò per il fondo che può esserci un pò non ho ancora capito se è un rumore degli unghioni o delle articolazioni, è abbastanza caratteristico come rumore..
avevo dimenticato il link....
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Ps: come mai io non riesco a vedere i video nella pagina, ma se ci passo sopra mi compare la manina e mi manda alla pagina del video?
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mauriz- utente
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Re: Il verso del capriolo
Per i video non so, io uso Firefox e visualizzo tutto perfettamente.
Questi suoni dovrò cercare di sentirli di nuovo, e magari riuscire ad osservare l' animale in modo da capire "come" li fa, sempre che non mi sia sbagliato io. Certo che, se fossero le articolazioni, bisognerebbe consigliare ai caprioli un pò di stretching!
Questi suoni dovrò cercare di sentirli di nuovo, e magari riuscire ad osservare l' animale in modo da capire "come" li fa, sempre che non mi sia sbagliato io. Certo che, se fossero le articolazioni, bisognerebbe consigliare ai caprioli un pò di stretching!
Ospite- Ospite
Re: Il verso del capriolo
Lo fanno, lo fanno, si stirano ben bene quando si alzano, anche quando si accorgono di te ma non sei troppo vicino e te ne stai fermo sarei piu' propenso agli unghioni (si chiamano cosi?) ma non ho mai avuto modo di capirloFranzTN ha scritto:Per i video non so, io uso Firefox e visualizzo tutto perfettamente.
Questi suoni dovrò cercare di sentirli di nuovo, e magari riuscire ad osservare l' animale in modo da capire "come" li fa, sempre che non mi sia sbagliato io. Certo che, se fossero le articolazioni, bisognerebbe consigliare ai caprioli un pò di stretching!
la pagina io la vedo cosi.... boh...
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mauriz- utente
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Re: Il verso del capriolo
Non capisco perchè non ti visualizza il Video...
Probabilmente hai qualche impostazione attiva sul PC che ti impedisce di vederli direttamente qui...
Probabilmente hai qualche impostazione attiva sul PC che ti impedisce di vederli direttamente qui...
Re: Il verso del capriolo
anche io mi si è installato automaticamente explorer9 e da allora gira cosi........... soprassediamo, meglio il verso di un capriolo che i tiramenti di un softwareadmin ha scritto:Non capisco perchè non ti visualizza il Video...
mauriz- utente
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Re: Il verso del capriolo
Ho una domanda a questo proposito:
Ok per l'abbaio ,però nell'avvicinare un capriolo questo week-end per fotografarlo,probabilmente sono stato "sentito" da un altro nascosto nel bosco,questo ha iniziato ad abbaiare,presumibilmente per indicare un imminente pericolo a quello che pascolava al di fuori del bosco,quest'ultimo non è che se ne sia curato molto,ad ognimodo dopo ogni abbaio,il capriolo faceva dei piccoli abbai più piccoli,non so come spiegare,come fossero dei gorgheggi,è stato dimostrato per caso un diverso tipo di abbaio in varie situazioni oppure era un semplice abbaio ma di minore intensintà.
Era come se fossero tre piccoli abbai uno dietro l'altro a bassa voce
Ok per l'abbaio ,però nell'avvicinare un capriolo questo week-end per fotografarlo,probabilmente sono stato "sentito" da un altro nascosto nel bosco,questo ha iniziato ad abbaiare,presumibilmente per indicare un imminente pericolo a quello che pascolava al di fuori del bosco,quest'ultimo non è che se ne sia curato molto,ad ognimodo dopo ogni abbaio,il capriolo faceva dei piccoli abbai più piccoli,non so come spiegare,come fossero dei gorgheggi,è stato dimostrato per caso un diverso tipo di abbaio in varie situazioni oppure era un semplice abbaio ma di minore intensintà.
Era come se fossero tre piccoli abbai uno dietro l'altro a bassa voce
Re: Il verso del capriolo
Mayer88 ha scritto:Ho una domanda a questo proposito:
Ok per l'abbaio ,però nell'avvicinare un capriolo questo week-end per fotografarlo,probabilmente sono stato "sentito" da un altro nascosto nel bosco,questo ha iniziato ad abbaiare,presumibilmente per indicare un imminente pericolo a quello che pascolava al di fuori del bosco,quest'ultimo non è che se ne sia curato molto,ad ognimodo dopo ogni abbaio,il capriolo faceva dei piccoli abbai più piccoli,non so come spiegare,come fossero dei gorgheggi,è stato dimostrato per caso un diverso tipo di abbaio in varie situazioni oppure era un semplice abbaio ma di minore intensintà.
Era come se fossero tre piccoli abbai uno dietro l'altro a bassa voce
In precedenza avevo scritto questo se può esser utile, considera che in condizioni ben definite di allarme il suono è di conseguenza ben definito, in tanti altri casi meno chiari probabilmente puoi udire emissioni diverse ma sempre riconducibili
mauriz ha scritto:Le tonalità sono variabili e dipendono sopratutto dall'animale se piu' profonda o più elevata..
l'abbaio per segnalare un pericolo quasi sempre ha una durata e un "impegno" maggiore rispetto all'altro che per lo piu' viene usato per segnalare la propria posizione o ad uso territoriale, ma a volte quando segnalano il pericolo può succedere che altri rispondano , per distinguere è sufficiente vedere gli atteggiamenti successivi.
L'abbaio viene usato anche per segnalare una condizione di nervosismo; capita che notino qualcosa che non gli garba, ma non riuscendo a capire di cosa si tratta comunque abbaino varie volte, poi con il passare del tempo cala il nervosismo e pure l'emissione può calare di sonseguenza fino ad arrivare quasi a un brontolio, un borbottamento, fino ad esaurirsi del tutto.. non tutti lo fanno.
In corsa diventa ritmato dal passo...
I giovanissimi quando iniziano hanno qualche difficoltà e nella parte terminale dell'emissione il suono diventa quasi un fischio (sono stonati )
Può capitare di sentirli ansimare, sopratutto dopo una lunga corsa.. capita di vederne correre per 15 minuti buoni oppure durantte la scacciata dal territorio da parte del maschio, nel caso i giovanissimi fippiscono; altre volte tossire.
Soprassiedo sul fippio perchè non conosco a fondo le condizioni e le tonalità..
Altra emissione è il verso di terrore del piccolo, sentito solo una volta è inconfondibile, fa drizzare i capelli, l'appellattivo è sicuramente azzeccato
Maurizio
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Re: Il verso del capriolo
Molto utile,me l'ero perso!Scusate
A questo punto direi che era più dettato da una condizione di nervosismo l'abbaio anche perchè se no all'abbaio sarebbe seguita una fuga,che non è avvenuta!!
A questo punto direi che era più dettato da una condizione di nervosismo l'abbaio anche perchè se no all'abbaio sarebbe seguita una fuga,che non è avvenuta!!
Re: Il verso del capriolo
Il secondo capriolo della clip ... si esibisce nel caratteristico abbaio che accompagna il passo da parata (qui in risposta ad un mio provocatorio abbaio.
Nel primo si vede per un attimo il tipico su e giù della testa ... quando non capiscono bene cosa hanno davanti.
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L
Nel primo si vede per un attimo il tipico su e giù della testa ... quando non capiscono bene cosa hanno davanti.
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