FOTOGRAFANDO IL CERVO
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FORUM NATURALISTICO. Il CERVO e gli Ungulati, Fauna e Flora della Nostra Italia :: UNGULATI: FOTO e VIDEO
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Re: FOTOGRAFANDO IL CERVO
Eri molto alto come quota?
Vedo che l'erba è ancora molto bassa.
Comunque, bel branco numeroso. Zona di bramiti ??
Vedo che l'erba è ancora molto bassa.
Comunque, bel branco numeroso. Zona di bramiti ??
gianni- utente
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Re: FOTOGRAFANDO IL CERVO
siamo praticamente al'ingresso della Val Zebru', molto famosa per gl ungualti a circa 1600 metri di quota e 3 gradi di temperatura quella mattina.....
Sulla domanda del bramito, immagino di si, ma qualcuno che 'e del posto e del forum partecipante puo' dare maggiori info....e a quella parsona prometto di non mettere la foto insieme....o posso?.....ps: occhio alla grosine!!!
Sulla domanda del bramito, immagino di si, ma qualcuno che 'e del posto e del forum partecipante puo' dare maggiori info....e a quella parsona prometto di non mettere la foto insieme....o posso?.....ps: occhio alla grosine!!!
pardus- utente
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Re: FOTOGRAFANDO IL CERVO
complimenti Massimo, che bel colpaccio!! io invece sono rimasto a casa a fare il "kilo", se non comincio a camminare un pò va a finire che rotolo
clse- utente
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Re: FOTOGRAFANDO IL CERVO
clse ha scritto:complimenti Massimo, che bel colpaccio!! io invece sono rimasto a casa a fare il "kilo", se non comincio a camminare un pò va a finire che rotolo
Ciao Claudio...
ora che il Parco Pineta mi occupa meno tempo ( faremo appostamenti serali durante la settimana per cercare di vederli) sono piu' libero...qualche bella escursione la potremo fare, anche con famiglia al seguito...
pardus- utente
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Re: FOTOGRAFANDO IL CERVO
Anche questa sezione sta diventando sempre più interessante e ricca di belle foto. Complimenti a tutti si special modo ad Alessandro che con grande passione ha avuto l'idea di creare questo forum
Contribuisco nel mio piccolo con un paio di foto scattate qualche giorno fa ... ho ritrovato un gruppo di maschi moooolto promettenti e col palco gia in avanzato stato di crescita
altre foto le trovate nel mio blog " Con i miei occhi "
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Re: FOTOGRAFANDO IL CERVO
botta ha scritto:
Belle foto ma il soggetto in questa foto non è un pò magrolino ? , ciaoo .
eh si....scapole bel visibili sul dorso posteriore..mi sembra un soggetto vecchiotto, brutto inverno per lui?
pardus- utente
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CERVI AL PARCO PINETA DI APPIANO GENTILE E TRADATE
Amici!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
sono molto molto emozionato.....da un anno e mezzo sto facendo monitoraggio insieme con le Gev nel parco menzionato, solo una volta ero riuscito a vederli, il luglio scorso, ma non ha fotografarli...l'ambiente e' altamente boschivo ed unito al numero ristretto ( ma in crescita costante) fa si che gli avvistamenti sono molto rari.
dopo la fase invernale a cercare segni di presenza nel periodo primavera ed estate ci dedichiamo ad appostamenti per vederli e avere un quadro minimo sulla popolazione.....oggi primo appostamento e bang!!! 3 maschi....nella stessa zona di avvistamento dell'anno scorso, uno dei pochi prati presenti, dove fra l'altro c'e un azienda ippica circondata da boschi di latifoglie....
ora 20.30 esce il primo e a seguire gli altri due, li ho osservati fino alle 21.00 poi troppo buio....maschio adulto, subadulto e giovane maschietto che avra' spalcato da 10-15gg dalla piccola ricrescita che aveva...
questo giovane esemplare si è dedicato pochissimo, a differenza degli altri due, all'alimentazione del prato, ma si e' concentrato a "mangiare/leccare" la ghiaietta che vedete che costituiesce la pista dove fanno allenare i cavalli da corsa.....
sali minerali?
foto ridicole...ma provo una soddisfazione immensa per questo incontro!!!!!
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sono molto molto emozionato.....da un anno e mezzo sto facendo monitoraggio insieme con le Gev nel parco menzionato, solo una volta ero riuscito a vederli, il luglio scorso, ma non ha fotografarli...l'ambiente e' altamente boschivo ed unito al numero ristretto ( ma in crescita costante) fa si che gli avvistamenti sono molto rari.
dopo la fase invernale a cercare segni di presenza nel periodo primavera ed estate ci dedichiamo ad appostamenti per vederli e avere un quadro minimo sulla popolazione.....oggi primo appostamento e bang!!! 3 maschi....nella stessa zona di avvistamento dell'anno scorso, uno dei pochi prati presenti, dove fra l'altro c'e un azienda ippica circondata da boschi di latifoglie....
ora 20.30 esce il primo e a seguire gli altri due, li ho osservati fino alle 21.00 poi troppo buio....maschio adulto, subadulto e giovane maschietto che avra' spalcato da 10-15gg dalla piccola ricrescita che aveva...
questo giovane esemplare si è dedicato pochissimo, a differenza degli altri due, all'alimentazione del prato, ma si e' concentrato a "mangiare/leccare" la ghiaietta che vedete che costituiesce la pista dove fanno allenare i cavalli da corsa.....
sali minerali?
foto ridicole...ma provo una soddisfazione immensa per questo incontro!!!!!
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pardus- utente
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Re: FOTOGRAFANDO IL CERVO
Massimo, bravissimo, che....fortuna!!
no anzi, qui la fortuna non conta, complimenti per il risultato che hai cercato a lungo e finalmente raggiunto!!! secondo il mio parere tu hai trovato l'ago nel pagliaio, e non è B.D.C.!!
su tua indicazione ho girato un poco questa zona, all'inizio accompagnato da te, ed è molto grande, senza ostacoli (valli, fossati, rilievi) per cui i cervi che sicuramente sono presenti possono girare in ogni direzione, senza limiti.
io ero abituato a ragionre in termini di quote, valli, strade ed ostacoli naturali che facevano per me da organizzazione mentale della zona e per i cervi da limitazione della zona, ma qui cambia tutto, ti trovi delle tracce freschissime senza riuscire a interpretare la quantità del gruppo, la direzione perchè si mischiano con altre tracce che non riesci ad attribuire allo stesso gruppo o a un gruppo differente, le zone di riposo sono ovunque, così come le zone di alimentazione (il bosco è maturo, trovi a terra castagne e ghiande anche adesso, e ci sono resinose ovunque.. è il regno del picchio nero!!).
l'ago nel pagliaio, questo hai trovato!!
no anzi, qui la fortuna non conta, complimenti per il risultato che hai cercato a lungo e finalmente raggiunto!!! secondo il mio parere tu hai trovato l'ago nel pagliaio, e non è B.D.C.!!
su tua indicazione ho girato un poco questa zona, all'inizio accompagnato da te, ed è molto grande, senza ostacoli (valli, fossati, rilievi) per cui i cervi che sicuramente sono presenti possono girare in ogni direzione, senza limiti.
io ero abituato a ragionre in termini di quote, valli, strade ed ostacoli naturali che facevano per me da organizzazione mentale della zona e per i cervi da limitazione della zona, ma qui cambia tutto, ti trovi delle tracce freschissime senza riuscire a interpretare la quantità del gruppo, la direzione perchè si mischiano con altre tracce che non riesci ad attribuire allo stesso gruppo o a un gruppo differente, le zone di riposo sono ovunque, così come le zone di alimentazione (il bosco è maturo, trovi a terra castagne e ghiande anche adesso, e ci sono resinose ovunque.. è il regno del picchio nero!!).
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clse- utente
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Località : como
Re: FOTOGRAFANDO IL CERVO
clse ha scritto:Massimo, bravissimo, che....fortuna!!
no anzi, qui la fortuna non conta, complimenti per il risultato che hai cercato a lungo e finalmente raggiunto!!! secondo il mio parere tu hai trovato l'ago nel pagliaio, e non è B.D.C.!!
su tua indicazione ho girato un poco questa zona, all'inizio accompagnato da te, ed è molto grande, senza ostacoli (valli, fossati, rilievi) per cui i cervi che sicuramente sono presenti possono girare in ogni direzione, senza limiti.
io ero abituato a ragionre in termini di quote, valli, strade ed ostacoli naturali che facevano per me da organizzazione mentale della zona e per i cervi da limitazione della zona, ma qui cambia tutto, ti trovi delle tracce freschissime senza riuscire a interpretare la quantità del gruppo, la direzione perchè si mischiano con altre tracce che non riesci ad attribuire allo stesso gruppo o a un gruppo differente, le zone di riposo sono ovunque, così come le zone di alimentazione (il bosco è maturo, trovi a terra castagne e ghiande anche adesso, e ci sono resinose ovunque.. è il regno del picchio nero!!).
l'ago nel pagliaio, questo hai trovato!!
grazie amico mio....se qui si faranno le cose fatte bene i nostri amici raggiungeranno densita' molto elevate..e poi loro un paio di soddisfazioni te le hanno date recentemente
pardus- utente
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Re: FOTOGRAFANDO IL CERVO
Bravo Massimo,un altro bel regalo dagli amici cervi,dopo quello di Cabbio !
E mi sembrano anche in gran forma,speriamo in bene. ciao
E mi sembrano anche in gran forma,speriamo in bene. ciao
Ospite- Ospite
Re: FOTOGRAFANDO IL CERVO
cornaro ha scritto:Bravo Massimo,un altro bel regalo dagli amici cervi,dopo quello di Cabbio !
E mi sembrano anche in gran forma,speriamo in bene. ciao
grazie anche a te.....dovresti conoscere anche te questa zona.....
pardus- utente
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Re: FOTOGRAFANDO IL CERVO
Deve essere stata una bella emozione. dopo tanto tempo a cercarli.
Mi sembrano 3 bei maschietti o mi sbaglio ?
Nel documentario "Il Principe delle Alpi", dicono che i cervi di collina e pianura diventano più grossi anche come palchi di quelli di montagna.
Tienici aggiornati mi raccomando.
Mi sembrano 3 bei maschietti o mi sbaglio ?
Nel documentario "Il Principe delle Alpi", dicono che i cervi di collina e pianura diventano più grossi anche come palchi di quelli di montagna.
Tienici aggiornati mi raccomando.
gianni- utente
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Età : 63
Località : Appennino tosco emiliano
Re: FOTOGRAFANDO IL CERVO
Bene, il prossimo anno, forse vedremo anche le stanghe!
Certo che seguirli in pianura dev'essere veramente difficile, perchè non avendo passaggi più o meno favorevoli, posso andare ovunque. In ogni caso quando raggiungeranno densità più elevate (e non ci impiegano molti anni) allora il gioco diventerà più facile.
ciao
Certo che seguirli in pianura dev'essere veramente difficile, perchè non avendo passaggi più o meno favorevoli, posso andare ovunque. In ogni caso quando raggiungeranno densità più elevate (e non ci impiegano molti anni) allora il gioco diventerà più facile.
ciao
marcog- utente
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Località : Romagna Toscana
Re: FOTOGRAFANDO IL CERVO
questi cervi provengono dalle zone collinari/montagnose della provincia di Varese-Como e Svizzera ticinese dove c'e caccia......potrebbero anche crescere di dimensioni considerando che hanno praticamente cibo tutto l'anno, inverni miti....vedremo...vedremo anche se ci saranno altri avvistamenti, non e' per nulla facile...
l'unico problema sono le colture che ci sono, il Parco e' prettamente agricolo-forestale....si dovranno gestire bene una volta che la densita' diventera' "proibitiva" per il territorio....
l'unico problema sono le colture che ci sono, il Parco e' prettamente agricolo-forestale....si dovranno gestire bene una volta che la densita' diventera' "proibitiva" per il territorio....
pardus- utente
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Data d'iscrizione : 11.12.11
Re: FOTOGRAFANDO IL CERVO
Sicuro che provengano dall'alto non è che il solito buontempone di turno gli ha liberati appositamente in zona?
Spero veramente che sia come dici Massimo,vorrebbe dire che il cervo sta ritornando alle foreste planiziali di una volta da dove è venuto,ed è questo il suo ambiente. Solo che le foreste di pianura non ci sono più come una volta.
Certo una bella notizia veramente.
Era in programma qualche tempo fa un giro con te e l'orso, ricordi? ...ma un disguido tecnico m'ha spostato di qualche decina di km......ci sarà tempo . ciao
Spero veramente che sia come dici Massimo,vorrebbe dire che il cervo sta ritornando alle foreste planiziali di una volta da dove è venuto,ed è questo il suo ambiente. Solo che le foreste di pianura non ci sono più come una volta.
Certo una bella notizia veramente.
Era in programma qualche tempo fa un giro con te e l'orso, ricordi? ...ma un disguido tecnico m'ha spostato di qualche decina di km......ci sarà tempo . ciao
Ospite- Ospite
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