IL CAPRIOLO

brutta faccedna ketos...non so cosa isa successo, ma mi smebra strano che sia morte naturale......

mentre questo vecchietto delle prealpi comasche spero ci arrivi a morte naturale....ero su un prato mentre scendevo in macchina dalla montagna alle 13.30....strano in pieno giorno li' ...

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giannicarot ha scritto:sembrerebbe avvelenamento.
ma anche il carbonchio ematico da quei sintomi.

non ho mai visto la seconda ipotesi, anche se da quanto leggo ci sta, sulla prima mi vedo d'accordo... cosi vicini l'uno all'altro fanno pensare a una morte rapida...

pardus ha scritto:brutta faccedna ketos...non so cosa isa successo, ma mi smebra strano che sia morte naturale......

mentre questo vecchietto delle prealpi comasche spero ci arrivi a morte naturale....ero su un prato mentre scendevo in macchina dalla montagna alle 13.30....strano in pieno giorno li' ...

mazza che vecchietto
l'orario non è tanto strano, lo sarebbe se fossimo in agosto ma adesso ci sta tranquillamente...

Ketos ha scritto:Ciao,
Emanuele

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la cosa più strana è la morte contemporanea o quasi delle due bestiole, questo potrebbe far supporre ad un avvelenamento, anche perchè se lo associamo alla malattia la situazione in foto farebbe pensare ad un caso più unico che raro, poi vi è quella spelacchiatura dovuta a piccoli predatori che poi hanno rinunciato al banchetto? ma mi sa tanto di avvelenmento..., sperando che non si tratti di malattia epidemica.

Anch'io ho pensato all'avvelenamento proprio per la contemporaneità o quasi della morte. Ma che veleno o che cosa ci può essere di tossico? Lì attorno, a poche decine di metri, ci ho visto almeno un'altra ventina di caprioli senza problemi apparenti.

Grazie comunque a tutti per i contributi. Se saprò qualcosa ve lo farò sapere.

Ciao,
Ema

Ketos ha scritto:... Se saprò qualcosa ve lo farò sapere...

Sai se i due caprioli sono state prelevati dall'autorità sanitaria per eseguirne l'autopsia?

I due animali sono dentro parco e l'ho segnalato al Guardiaparco, che a sua volta ha avvisato il Veterinario incaricato e gli ha inviato le foto che ho scattato. Dubito seriamente che verranno raccolti, sia perché, dopo un paio di giorni in campo, le carcasse saranno ormai state intaccate dai necrofagi, e soprattutto perché col numero di caprioli che sono rinvenuti morti ogni settimana la questione è ormai una routine tale che non interessa quasi a nessuno controllare e sapere le cause del decesso. Spiacevole, ma sacrosanta verità.

Ciao,
Ema

Ketos ha scritto:I due animali sono dentro parco e l'ho segnalato al Guardiaparco, che a sua volta ha avvisato il Veterinario incaricato e gli ha inviato le foto che ho scattato. Dubito seriamente che verranno raccolti, sia perché, dopo un paio di giorni in campo, le carcasse saranno ormai state intaccate dai necrofagi, e soprattutto perché col numero di caprioli che sono rinvenuti morti ogni settimana la questione è ormai una routine tale che non interessa quasi a nessuno controllare e sapere le cause del decesso. Spiacevole, ma sacrosanta verità.

Ciao,
Ema

Ma scusa, ma gli altri caprioli morti hanno le stesse problematiche, perchè in caso il discorso diventa molto serio. Ciao

Patrizio, non ci siamo intesi. I caprioli morti per cause naturali, lupi, cani, investimenti, caduta, ecc. sono parecchi e quindi uno o due in più non fa differenza.
In realtà ho saputo che il veterinario oggi sarebbe andato a vederli perché sospetta la fucilata con carabina di piccolo calibro, che spesso esteriormente non lascia segni visibili. Vedremo.

Ciao,
Ema

Ketos ha scritto:Patrizio, non ci siamo intesi. I caprioli morti per cause naturali, lupi, cani, investimenti, caduta, ecc. sono parecchi e quindi uno o due in più non fa differenza.
In realtà ho saputo che il veterinario oggi sarebbe andato a vederli perché sospetta la fucilata con carabina di piccolo calibro, che spesso esteriormente non lascia segni visibili. Vedremo.

Ciao,
Ema

Spero di no, se così fosse sono degli stolti, dovranno pur sapere che un piccolo calibro anche se veloce, non può uccidere all'istante almeno se non vengo colpito in modo eccellente l'animale nel punto vitale, cuore, testa e giugulare, e se lo hanno fatto sono dei maldestri bracconieri che non hanno tenuto conto neanche di verificare l'effetto fucilata dopo, ma aspettiamo se saprai qualcosa dopo. Ciao

In teoria tutti gli animali trovati morti,ed in particolare quelli di cui in sospetta una malattia,dovrebbero essere consegnati agli Istituti Zooprofilattici Sperimentali per una sorveglianza sanitari passiva della fauna selvatica dell'Emilia Romagna.
Gli organo preposti dovrebbero saperlo,certo che le letture dei piani sono sempre troppo oggettive e quindi non sempre questi piani vengono eseguiti come dovrebbe essere invece un OBBLIGO.
Vi riporto il Piano di monitoraggio sanitario regionale della fauna selvativa dell'Emilia Romagna

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L'unica cosa di cui non sono sicuro è se questo Piano in Emilia Romagna è già operativo,il Lombardia non ancora ma entro l'anno prossino lo diventerà. In questo periodo si stanno informando gli organo preposti con corsi appositi per spiegare come si dovrà operare. Tutti gli animali selvatici rinvenuti morti dovranno essere consegnati obligatoriamente agli IZS,
sempre che gli organi preposti lavorino sul serio!!
Per quelli abbattuti durante le stagioni venatorie,ci sono altre disposizioni e quindi dovranno essere recapitati magari solo alcuni organi,non la carcassa intera ovviamente.
Vedremo,vi farò sapere per quanto riguarda la Lombardia quando partirà il Piano.

Anche se ad esempio uno trova un fagiano morto ? Ma solo gli animai morti di recente !!? Ciaoo .

Ciao.
In via informale ho saputo che è quasi certa la morte violenta dei due caprioli, da sparo ovviamente.
Il veterinario li ha trovati già aperti dai necrofagi ed in putrefazione, quindi ha potuto fare un'analisi sommaria.
In ogni caso pare si sospetti di qualcuno e siano partite indagini ed appostamenti.

Emanuele


P.S. Stefano, grazie delle informazioni. Hai sostanzialmente ragione su tutto. Il problema è che c'è un veterinario incaricato per tutta la provincia di Parma (nemmeno assunto) e gli tocca girare come un matto. Fa quel che può, ma gli animali son davvero troppi. Ovviamente ha delle priorità, per esempio quando c'è un rinvenimento di Lupo (purtroppo ancora troppi all'anno, fino a una decina). E poi mancano i soldi: da qualche mese non si possono nemmeno più inviare ad ISPRA gli escrementi di Lupo raccolti perché non vengono più fatte le analisi genetiche...

Mah....non so come funziona il recapito delle carcasse di animali selvatici rinvenuti morti lì in provincia di Parma presso gli IZS,ma mi sembra strano che debba fare tutto un solo veterinario.
Il Comune è responsabile degli animali morti rinvenuti nei suoi confini,quindi se si vuole essere sicuri che il selvatico sia portato dove deve,o sia analizzato in tempi brevi bisogna avvertire il Comune del ritrovamento. Se non fa il suo dovere,si può segnalare la cosa.... Da noi ce li portano la polizia provinciale ed i forestali soprattutto e le ASSL,su segnalazione anche dei comuni e/o dei privati. Vero che i soldi non ci sono mai dove servono,però il servizio che fanno gli IZSS a seguito di questo Piano di monitoraggio penso sia gratuito,sicuramente sì se ci si serve delle ASSL per il recapito. Basta informarsi e comunque ogni realtà territoriale ha i suoi modi di operare,tuttavia questa possibilità non è male di questi tempi che manca il "dinero". Lasciare le carcasse in loco più giorni,specie se si tratta di zone antropizzate è secondo me vergognoso,anche perchè potrebbero essere veicolo di potenziali malattie potenzialmente trasmissibili ad altri animali necrofagi,per non parlare delle zoonosi(malattie trasmissibili dagli animali all'uomo).
ciao

Ketos ha scritto:Ciao.
In via informale ho saputo che è quasi certa la morte violenta dei due caprioli, da sparo ovviamente.
Il veterinario li ha trovati già aperti dai necrofagi ed in putrefazione, quindi ha potuto fare un'analisi sommaria.
In ogni caso pare si sospetti di qualcuno e siano partite indagini ed appostamenti.

Emanuele


P.S. Stefano, grazie delle informazioni. Hai sostanzialmente ragione su tutto. Il problema è che c'è un veterinario incaricato per tutta la provincia di Parma (nemmeno assunto) e gli tocca girare come un matto. Fa quel che può, ma gli animali son davvero troppi. Ovviamente ha delle priorità, per esempio quando c'è un rinvenimento di Lupo (purtroppo ancora troppi all'anno, fino a una decina). E poi mancano i soldi: da qualche mese non si possono nemmeno più inviare ad ISPRA gli escrementi di Lupo raccolti perché non vengono più fatte le analisi genetiche...

Senti ritornando al discorso del veterinario che ha già trovato le carcasse aperte dai necrofagi ed in putrefazione, da dove lo ha dedotto che sono morti da causa violenta " da sparo ovviamente", ha eseguito una autopsia ha rinvenuto delle ogive all'interno dei corpi, tu hai mai visto una ferita da arma da sparo su un'animale ancora fresco e successivamente la trasformazione della stessa al momento del processo putrefattivo della carne? bè il punto d'impatto dell'ogiva(cioè la ferita) sulla bestia diventa irriconoscibile, con questo non voglio difendere il cacciatore ma prima di tirare sentenze lasciamo che sia certa la causa, lo ripeto nuovamente , come ho citato appena hai postato i due caprioli trovati morti, se sono stati sparati da qualche cacciatore con un calibro piccolo o a pallettoni, mi dispiace dirlo state proprio messi male con i bracconieri, che questi non lo sono, sono solo degli stolti che pensano che uccidere un ungulato lo si possa fare in quel modo, la percentuale è bassissima di morti all'istante con quelle armi, la maggior parte moriranno in seguito per la ferita infetta, in caso se lo stolto/i ha usato una carabina un 22 hornet o un 22 magnum, calibri che fanno poco rumore e non consentiti per la caccia agli ungulati e allora sono o è proprio DEMENTE...Ciao

Patrizio, non mi intendo di armi e non posso rispondere a nessuna delle tue domande, anche perché non ci parlo direttamente. Il veterinario è però persona molto seria e preparata, dunque affidabile. So solo che in quella zona son successe cose strane e di conseguenza anche chi vigila tiene occhi ed orecchie aperti. Da quel che ho capito sono spari per divertimento e perché ci son tante bestie, che magari danno fastidio perché mangiano nell'orto, non tanto per portarsi a casa la carne.
Mi spiace, di più non so dirti.

Ciao,
Emanuele

Ketos ha scritto:Patrizio, non mi intendo di armi e non posso rispondere a nessuna delle tue domande, anche perché non ci parlo direttamente. Il veterinario è però persona molto seria e preparata, dunque affidabile. So solo che in quella zona son successe cose strane e di conseguenza anche chi vigila tiene occhi ed orecchie aperti. Da quel che ho capito sono spari per divertimento e perché ci son tante bestie, che magari danno fastidio perché mangiano nell'orto, non tanto per portarsi a casa la carne.
Mi spiace, di più non so dirti.
Ciao,
Emanuele

Allora come penso io avranno usato un calibro 22 hornet che ferisce solo le bestie e vanno a morire in altri posti, e facile che prima sia morta la madre e il cucciolo sia rimasto lì morendo successivamente anche lui per il colpo accusato in qualche zona non mortale, be io che sono un cacciatore questa gente ho per divertimento o per avidità di materiale cibario li metterei in croce a testa in giù finchè non recitano il mea culpa....

Un primo piano: maschio o femmina ??????????
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A me sembra una giovane femmina, però la visione frontale non aiuta... A breve posto un Video dove si vede la madre con due giovane maschi che hanno i bozzetti sulla testa!

Aspettiamo altri interventi, poi metto il posteriore!!!