Passeriformi: la mangiatoia invernale

mauriz ha scritto:
Ma gli fai passare l'inverno o li ingrassi? niente male come tavolata..

E' molto frequentata la mia mensa!!! Ho imbandito così perché fino a venerdi hanno messo brutto tempo!

Oggi ero a valle ed ho fatto provviste pure io. Semi di girasole per i granivori ed arachidi per le cince che ne vanno matte. In negozio c'era anche un paté d'insetti ma non ho avuto il coraggio di comprarlo

la mia mangiatoia è visitata ma con parsimonia perché l'ho piazzata troppo vicino a casa. Sono sicuro però che con l'arrivo della neve le cince prenderanno coraggio. La fame è fame.

Azz stamattina è tutto avvolto da ghiaccio... Non si sta in piedi!!! Ho paura che le scorte di cibo rimaste oggi finiscono!
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Terribile, quello è gelicidio. In alto è pioggia che diventa ghiacchio per la bassa temperatura delle quote inferiori. Molti anni fa qui ci fu un gelicidio bestiale che formò grumi di giacchio enormi spaccando piante di ogni tipo. Gli animali in queste condizioni se la passano decisamente male.

marcog ha scritto:Terribile, quello è gelicidio. In alto è pioggia che diventa ghiacchio per la bassa temperatura delle quote inferiori. Molti anni fa qui ci fu un gelicidio bestiale che formò grumi di giacchio enormi spaccando piante di ogni tipo. Gli animali in queste condizioni se la passano decisamente male.

diciamo che si muovono ben poco... almeno il cervo, il capriolo pensa che sulla neve gelata riesce a muoversi senza sprofondare...finchè non sale la temperatura...

beh.. non ho detto che farà strage di animali, però se il gelicidio è severo mangiano poco o nulla perché gelano anche le cortecce.

non sono mai riuscito bene a vederli alimentare in quelle condizioni, ho solo potuto notarne in movimento alle prime luci e altri che rimanevano intorno ad alcuni cespugli, probabilmente scelgono il punto dove poter rimanere alcuni giorni durante la permanenza della neve, e riducono lo spostamento alla minima necessità alimentare, nel bosco sicuramente è diverso perchè hanno più possibilità di movimento..

Ho recuperato due scatti dall'archivio, era il 31/12/1995. Questa zona fu fra le meno colpite perché era fra l'altro possibile girarci in auto. Verso ovest, all'interno del parco, fu un macello di piante spezzate.

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Per fortuna le temperature si sono alzate un po' e il ghiaccio dagli alberi si sta sciogliendo... Gli uccellini erano affamatissimi poveretti...
Facendomi un mazzo non indifferente sono andato da una delle fototrappole (una è irragiungibile per ora...) e unendo l'utile al dilettevole ho dato un aiutino ai nostri amici ungulati: Castagne, ghiande e grano! :-)
Vediamo chi verrà alla mensa! :-)
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PS: magari ne approfitterà anche qualche ghiandaia e qualche uccello granivoro!!!!

In Romagna pioggia battente e per fortuna niente gelicidio. E' comunque bastata poca neve per fare prendere coraggio e confidenza ai piccoli abitanti alati.

I fringuelli sono i più attivi. Da quando metto i semi di girasole è un via vai continuo e si sono fatti pochissimi problemi per la vicina presenza umana.

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e nella mangiatoia c'è posto per tutti, anche per quelli un po' pasciuti

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Molto meno confidenti restano però le cince.... in continuo prendi e fuggi via in fretta e furia. A loro ho riservato una bottiglia in plastica dove sul fondo metto le arachidi senza guscio. Gli altri uccelli non entrano nel piccolo ingresso che ho ricavato con le forbici.

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Dimenticavo: i fringuelli di salire nella mangiatoia non ne vogliono sapere, mangiano solo quello che cade.

marcog ha scritto:Dimenticavo: i fringuelli di salire nella mangiatoia non ne vogliono sapere, mangiano solo quello che cade.

Verissimo!!! Anche da me fanno esattamente così!!!!

anche noi da qualche anno aiutiamo questi piccoli amici con alcune mangiatoie sparse in giardino;
abbiamo iniziato con quelle facilmente reperibili nei negozi,

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che abbiamo però abbandonato quando abbiamo cominciato ad autocostuirle

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vengono tutti i giorni visitate da molti amici affamati e molto vivaci visto in quanto poco tempo riescono a svuotarle ...


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Ciao.
Non posso mancare di inserire anche alcuni tra i visitatori delle mie mangiatoie.
Poco prima di Natale, regolarmente autorizzati da ISPRA, con amici abbiamo inanellato un po' degli ospiti del mio giardino: una trentina di catture tra cui Cinciallegra, Cinciarella, Codibugnolo, Passera d'Italia, Picchio rosso maggiore, Capinera, Merlo, Pettirosso. E, per nulla stressati dalla cattura, molti degli amici inanellati tornano alle mangiatoie con regolarità. Ne potete vedere qualcuno nelle immagini che allego.

Ciao,
Emanuele

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Un paio di altri graditi inquilini.

Ema

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Ketos ha scritto:Ciao.
Non posso mancare di inserire anche alcuni tra i visitatori delle mie mangiatoie.
Poco prima di Natale, regolarmente autorizzati da ISPRA, con amici abbiamo inanellato un po' degli ospiti del mio giardino: una trentina di catture tra cui Cinciallegra, Cinciarella, Codibugnolo, Passera d'Italia, Picchio rosso maggiore, Capinera, Merlo, Pettirosso. E, per nulla stressati dalla cattura, molti degli amici inanellati tornano alle mangiatoie con regolarità. Ne potete vedere qualcuno nelle immagini che allego.

Ciao,
Emanuele

una domanda Ketos, ma il picchio rosso maggiore lo hai mai visto alimentarsi nei pressi delle mangiatoie, o era di transito?
noi sentiamo spesso il picchio verde, e abbiamo trovato anche delle remiganti in fase di muta. gli avvistamenti sono stati sempre molto sporadici, fulminei e a distanza; ci piacerebbe attrezzare anche una mangiatoia per i picchi, ma vorremmo sentire qualche esperienza diretta...

Ciao Claudio.
Il Picchio rosso maggiore frequenta spesso le mangiatoie, soprattutto quelle a rete con semi, noci, nocciole, oppure con lardo, possibilmente messe in modo tale che l'uccello possa starci in verticale (non ama posarsi su rami come le altre specie).
Io l'ho catturato grazie ad una mangiatoia con noci (un tronco verticale con noci incastrate in una fessura).
Il Picchio verde è molto raro presso le mangiatoie, dato che più spesso si nutre sul terreno, soprattutto di formiche o semi. Entrambe le specie sono presenti in giardini e parchi, nel mio giardino sempre il rosso, meno spesso il verde.

Ciao,
Ema

Come ormai consuetudine, dopo la nevicata arrivato i piccoli ospiti. Più che dentro però sembra che se la spassino sotto.

Ecco che arriva velocemente il pettirosso

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