FOTOGRAFANDO IL CAPRIOLO
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FORUM NATURALISTICO. Il CERVO e gli Ungulati, Fauna e Flora della Nostra Italia :: UNGULATI: FOTO e VIDEO
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Re: FOTOGRAFANDO IL CAPRIOLO
giannicarot ha scritto:................. non è che la muta è soprattutto un fattore di termoregolazione corporea ?
Anche !! Per i periodi più rigidi ci vuole un manto più fitto e che tenga calore ecc .... , ciaoo .
Re: FOTOGRAFANDO IL CAPRIOLO
giannicarot ha scritto:Ai nostri giorni che sia colpa dei pochi predatori che sia colpa del disturbo umano gli ungulati e i predatori sono attivi soprattutto di notte e il colore del mantello è ininfluente.
Non è che la muta è soprattutto un fattore di termoregolazione corporea ?
io parlavo dell'evoluzione che gli "donato" quel manto cosi' evidente e qundi quando c'erano predatori e non c'era disturbo umano....e non e' che nel bosco non si vedano....oggi, ferie... vado sulle Prealpi comasche...Bisbino per chi lo conosce qui del forum....a circa 100-150 metri in linea d'aria in mezzo al bosco vedo una macchia rosso, sbinocolo... capriolo intento ad alimentarsi...qui foto documentativa...non ha mai alzato la testa talmente era impegnato, ma ad occhio nudo sia io che mia moglie l'abbiamo visto...
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pardus- utente
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Re: FOTOGRAFANDO IL CAPRIOLO
la tua domanda è sempre più intrigante....
ma il capriolo si è evoluto nei boschi, magari di mezza montagna come i nostri, in cui adesso le radure sono verde brillante? o in pianura, nelle praterie non sfalciate che a fine maggio hanno l'erba alta almeno un metro, con la fioritura ormai conclusa e gli steli che iniziano a seccare?
e lo specchio anale, perchè è così bianco e evidente? se un predatore mi insegue la prima cosa che devo fare è confondergli le idee, non mettergli una macchie bianca saltellante da inseguire......
ma il capriolo si è evoluto nei boschi, magari di mezza montagna come i nostri, in cui adesso le radure sono verde brillante? o in pianura, nelle praterie non sfalciate che a fine maggio hanno l'erba alta almeno un metro, con la fioritura ormai conclusa e gli steli che iniziano a seccare?
e lo specchio anale, perchè è così bianco e evidente? se un predatore mi insegue la prima cosa che devo fare è confondergli le idee, non mettergli una macchie bianca saltellante da inseguire......
clse- utente
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Re: FOTOGRAFANDO IL CAPRIOLO
Io intorno a casa ho coline con campi un pò in tutte le direzioni e anche in quelli lontani 1 KM quando c'è un capriolo fuori si vede benissimo.
Vedi un puntino arancio che si muove!
In effetti come colore per mimetizzarsi non è il massimo, ma se è così un motivo ci sarà pure..
Che si siano evoluti direttamente dalla pubblicità della "FANTA"?????????
Vedi un puntino arancio che si muove!
In effetti come colore per mimetizzarsi non è il massimo, ma se è così un motivo ci sarà pure..
Che si siano evoluti direttamente dalla pubblicità della "FANTA"?????????
gianni- utente
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Re: FOTOGRAFANDO IL CAPRIOLO
Azzarola il Monte Bisbino ... che ricordi , io sono nato a Milano e frequentavo molto il Monte , quando il tempo lo permette c'è una veduta apettacolare dell'Italia del Nord da Torino , col binocolo vedevo Superga , fino a Bologna , ed anche l'appennino ligure , Milano l'avevo sotto i piedi vista da li , c'è ancora quel ristorante sulla vetta ?
felix-gianfranco- utente
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Re: FOTOGRAFANDO IL CAPRIOLO
lo specchio anale serve da campanello di allarme per gli altri elementi del branco.
nel daino e nel cervo quando un gruppo scappa sono sempre in fila indiana il bianco dello specchio anale fa in modo che l'esemplare dietro segua sempre quello d'avanti .
in modo che il branco non si disperda .
l'unione fa la forza negli erbivori.
nel daino e nel cervo quando un gruppo scappa sono sempre in fila indiana il bianco dello specchio anale fa in modo che l'esemplare dietro segua sempre quello d'avanti .
in modo che il branco non si disperda .
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gianni- utente
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Re: FOTOGRAFANDO IL CAPRIOLO
dalla struttura fisica mi sembra un animale legato hai boschi fitti, se non addirittura alle foreste......ha l'aspetto di un cervide primitivo per intenderci...quindi credo che si sia evoluto nei boschi, lo specchio anale probabilmente cosi' bianco serviva prorpio per farsi seguire negli spostamenti 0 nelle fughe ( in questo caso si ampia di dimensione ) dai piccoli o da altri del gruppo nel fitto della vegetazione...
per gianfrnaco...si il ristorante c'e' ancora in vetta...io non ci sono mai andato..durante le'scrusione anche gruppo femminile di cervi, erano in 4 con il piccolo....ma non so riuscito a farel a foto...esco dall'argomento, andare in settimana e' fantastico....abbiamo visto 4 persono in totale durnate tutto il giorno...
aggiungo che anche il cervo in piena estate ha un bel manto evidente ed il cervo si e' evoluto nel boschi planiziali...
per gianfrnaco...si il ristorante c'e' ancora in vetta...io non ci sono mai andato..durante le'scrusione anche gruppo femminile di cervi, erano in 4 con il piccolo....ma non so riuscito a farel a foto...esco dall'argomento, andare in settimana e' fantastico....abbiamo visto 4 persono in totale durnate tutto il giorno...
aggiungo che anche il cervo in piena estate ha un bel manto evidente ed il cervo si e' evoluto nel boschi planiziali...
pardus- utente
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Re: FOTOGRAFANDO IL CAPRIOLO
Felix, ma tu hai abitato in tutta Italia???
adesso scopriamo che sei un ciuccianebbia come il cornaro, ogni giorno c'è una novità!
no, il ristorante in vetta non c'è più da tempo, però la vista è rimasta invariata.... ogni alba è un sogno
io ho la fortuna di averlo qui dietro casa, è stata la mia prima palestra, da ragazzo ci salivo in bici (ora morirei!), li ho visto il primo cervo, e li ho trovato il primo corno!!
dopo decenni di assoluto abbandono, la montagna sta tornando viva, ci sono associazioni che la vogliono far riscoprire e accompagnano i visitatori in varie escursioni, con vari gradi di difficoltà.
c'è anche un ottimo rifugio con una buona cucina, in zona bramito...... si potrebbe organizzare
adesso scopriamo che sei un ciuccianebbia come il cornaro, ogni giorno c'è una novità!
no, il ristorante in vetta non c'è più da tempo, però la vista è rimasta invariata.... ogni alba è un sogno
io ho la fortuna di averlo qui dietro casa, è stata la mia prima palestra, da ragazzo ci salivo in bici (ora morirei!), li ho visto il primo cervo, e li ho trovato il primo corno!!
dopo decenni di assoluto abbandono, la montagna sta tornando viva, ci sono associazioni che la vogliono far riscoprire e accompagnano i visitatori in varie escursioni, con vari gradi di difficoltà.
c'è anche un ottimo rifugio con una buona cucina, in zona bramito...... si potrebbe organizzare
clse- utente
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Re: FOTOGRAFANDO IL CAPRIOLO
giannicarot ha scritto:lo specchio anale serve da campanello di allarme per gli altri elementi del branco.
nel daino e nel cervo quando un gruppo scappa sono sempre in fila indiana il bianco dello specchio anale fa in modo che l'esemplare dietro segua sempre quello d'avanti .
in modo che il branco non si disperda .
l'unione fa la forza negli erbivori.
si, ma pensa all'ultimo, mi sa che corre con le chiappe strette
clse- utente
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Re: FOTOGRAFANDO IL CAPRIOLO
clse ha scritto:Felix, ma tu hai abitato in tutta Italia???
adesso scopriamo che sei un ciuccianebbia come il cornaro, ogni giorno c'è una novità!
no, il ristorante in vetta non c'è più da tempo, però la vista è rimasta invariata.... ogni alba è un sogno
io ho la fortuna di averlo qui dietro casa, è stata la mia prima palestra, da ragazzo ci salivo in bici (ora morirei!), li ho visto il primo cervo, e li ho trovato il primo corno!!
dopo decenni di assoluto abbandono, la montagna sta tornando viva, ci sono associazioni che la vogliono far riscoprire e accompagnano i visitatori in varie escursioni, con vari gradi di difficoltà.
c'è anche un ottimo rifugio con una buona cucina, in zona bramito...... si potrebbe organizzare
E potessi ci verrei subito ma non posso fare piu di tanti Km e poi dovrei portarmi dietro la farmacia portatile , comunque sono nato a Milano , nel '40 , poi ho vissuto per un po a Vallecrosia vicino a Bordighera , poi dopo il '78 sono venuto in Toscana prima nella provincia di Siena ed anche a Siena città poi dal 2003 qui in provincia di Arezzo , ti basta ? va bè ora mi fermo non ho piu voglia di girare .
felix-gianfranco- utente
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Re: FOTOGRAFANDO IL CAPRIOLO
Ehm Pardus mettiti d'accordo con Clse , il ristorante , piccino ma si mangiava benissimo , c'è o non c'è piu
felix-gianfranco- utente
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Re: FOTOGRAFANDO IL CAPRIOLO
Intanto che vi mettete d'accordo sul ristorante si o no
Mimetismo del manto... considerando che l'evoluzione non avviene in qualche anno, e non ricordo quanti anni abbia il capriolo non credo che nel corso della sua evoluzione abbia visto molti campi tagliati come dall''uomo, semmai è più facile che fossero foreste.. se il suo ambiente privilegiato è la zona di transizione tra bosco e radure direi che più o meno l'idea ce la si può fare... se fosse troppo mimetico sarebbe un camaleonte
la signora sembra che abbia partorito, non dovrebbe essere da sola in zonafelix-gianfranco ha scritto:Dei cinghiali ne parlo in un'altro post qui , dato il discorso dei Caprioli OOOHHHH finalmente ne ho trovato uno stamattina , era un po che non li vedevo ma almeno uno l'ho beccato , Foresta di Campigna mt 1000 circa .... eccolo .
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Mimetismo del manto... considerando che l'evoluzione non avviene in qualche anno, e non ricordo quanti anni abbia il capriolo non credo che nel corso della sua evoluzione abbia visto molti campi tagliati come dall''uomo, semmai è più facile che fossero foreste.. se il suo ambiente privilegiato è la zona di transizione tra bosco e radure direi che più o meno l'idea ce la si può fare... se fosse troppo mimetico sarebbe un camaleonte
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Re: FOTOGRAFANDO IL CAPRIOLO
adesso si dice l'ultimo paga il conto, in quel caso l'ultimo fa da cenaclse ha scritto:si, ma pensa all'ultimo, mi sa che corre con le chiappe strette
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Re: FOTOGRAFANDO IL CAPRIOLO
nel capriolo è indice di nervosismo, non dimenticate che il rigonfiamento dello specchio anale non sfocia obbligatoriamente in una fuga, inizialmente come scrive gianni è un campanello di allarme per gli altri del gruppo, segnala un possibile pericologiannicarot ha scritto:lo specchio anale serve da campanello di allarme per gli altri elementi del branco.
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Re: FOTOGRAFANDO IL CAPRIOLO
Claudio e' piu' al corrente di me su quella zona, quindi e' sicuramente come dice lui...io pensavo fosse ancora attivo....per il rifugio intendi il prabello o il murelli?
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Re: FOTOGRAFANDO IL CAPRIOLO
il rifugio Murelli, facilmente raggiungibile e in una zona eccezionale!!
per il ristorante in vetta credo abbia riaperto, ma non ci sono più stato perchè è molto turistico. prima avevano riaperto una specie di bar in cui facevano panini, 30-35 anni fa era molto attivo e alla sera con la compagnia ci andavamo, sopratutto nel fine settimana, per poi uscire a guardare le stelle sdraiati sul prato vicino alla basilica... mi viene il magone
per il ristorante in vetta credo abbia riaperto, ma non ci sono più stato perchè è molto turistico. prima avevano riaperto una specie di bar in cui facevano panini, 30-35 anni fa era molto attivo e alla sera con la compagnia ci andavamo, sopratutto nel fine settimana, per poi uscire a guardare le stelle sdraiati sul prato vicino alla basilica... mi viene il magone
clse- utente
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Re: FOTOGRAFANDO IL CAPRIOLO
clse ha scritto:il rifugio Murelli, facilmente raggiungibile e in una zona eccezionale!!
immaginavo....proprio li sotto ho visto le femmine con il piccolo...
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Re: FOTOGRAFANDO IL CAPRIOLO
In settimana dovrei andare al rifugio Murelli. Qualcuno che c'è gia stato mi può spiegare un pò com'è? Si riesce a vedere qualche ungulato , ciaoo .
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